di Valentina Magri
Salgono giro d’affari e squadra di Gianni & Origoni nel 2023. Lo studio ha chiuso l’ultimo anno fiscale con un aumento del fatturato da 160 a 172 milioni di euro (+7,5%).
Parallelamente, la squadra nel 2023 è salita del 2,2%, passando da 319 a 326 professionisti. Il numero complessivo di soci a fine 2023 risulta pari a 100, stabile rispetto all’anno precedente. I soci equity sono scesi a 50 (-3), mentre sono saliti di tre unità i salary partner, raggiungendo anch’essa quota 50.
Passando alle seconde linee, nel 2023 i counsel sono passati da sei a nove, tra cui due counsel provenienti da Hogan Lovells e Chiomenti. Mentre gli associate da 162 a 167. È salita leggermente la leva equity dello studio, passata da 1 a 6,0 a 1 a 6,5 nel 2023.
Gianni & Origoni ha sempre comunicato il fatturato, attuando tuttavia una disclosure parziale sui conti (con la decisione di non divulgare l’utile) e piena trasparenza sul numero dei professionisti e sui loro ruoli.
Lo scorso anno Gianni & Origoni ha rinnovato la governance e promosso soci salary sei counsel già presenti in studio. Contestualmente, è stato confermato co-managing partner Antonio Auricchio (in foto a sinistra), affiancato da Giuseppe Velluto (in foto a destra), sostituendo Rosario Zaccà.
Sempre nel 2023 l’insegna ha lanciato la practice di diritto dello spazio, guidata da Stefano Mele.
Infine, Gianni & Origoni è stata la prima realtà del settore legale ad aderire nel 2023 a Open-es, l’alleanza di banche e gruppi industriali per supportare la sostenibilità delle imprese.
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