Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Ubi Banca nel procedimento di istruttoria davanti all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm). L'Autorità, con delibera del 25 settembre 2018, ha disposto l’accoglimento degli impegni presentati da Ubi Banca nell’ambito del procedimento, concludendo l’istruttoria per pratiche commerciali scorrette senza accertamento di alcuna infrazione.
Gianni Origoni ha agito con un team composto dal partner Alberto Pera (in foto), dal counsel Salvatore Spagnuolo e dagli associate Eugenio Calvelli e Andrea Pezza.
L’istruttoria dell’Agcm era stata avviata nel marzo 2018, sulla base di due precedenti interventi dell’Autorità con cui era stata disposta l’applicazione di sanzioni nei confronti delle società Idb e Dpi, in qualità di venditori di diamanti, e di alcuni istituti bancari per informazioni ingannevoli e omissive nell’attività di vendita di diamanti tramite canale bancario.
Nel corso dell’istruttoria, Ubi Banca ha sottoposto all'Autorità una proposta di impegni finalizzata a un rafforzamento delle procedure di controllo sull’operato dei propri partner commerciali e del livello di trasparenza informativa nei confronti della clientela. Con provvedimento notificato in data 12 ottobre 2018, l'Agcm ha comunicato l'accoglimento degli impegni, chiudendo l’istruttoria senza l’accertamento di alcuna infrazione e senza comminazione di sanzioni.
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