Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha assistito il Gruppo Orv, operante nella produzione di tessuto non tessuto ed ovatte in diversi settori, in un'operazione di ristrutturazione finanziaria e industriale.
Gianni Origoni ha assistito il gruppo con un team delle sedi di Padova e Milano coordinato dal partner Paolo Gnignati (in foto) e composto dal partner Ettore Scimemi per la parte corporate, dal partner Matteo Bragantini per la parte banking e dal counsel Paolo Dominis per la parte insolvency.
Nello specifico l'operazione ha coinvolto la capogruppo Ovattificio Resinatura Valpadana spa nella negoziazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti (positivamente omologato dal Tribunale di Padova) con i creditori finanziari della società per un importo di circa 60 milioni di euro; la società operativa del gruppo, Orv Manufacturing nella predisposizione di una proposta di concordato preventivo con continuità aziendale approvato dai creditori sociali e anch’esso positivamente omologato; e infine alcune società del gruppo nella negoziazione in bonis di accordi con i creditori bancari volti a conseguire il riequilibrio finanziario ed economico di tali società.
L'operazione – caratterizzata dalla peculiare struttura della proposta di concordato in continuità e dall’interrelazione tra il concordato preventivo della società operativa e la ristrutturazione finanziaria perseguita dalla capogruppo – ha consentito di salvaguardare la società attraverso un processo di turnaround industriale guidato dall'amministratore delegato Stefano Lupi che ha permesso di preservare la posizione di oltre 150 lavoratori dipendenti.
Gli istituti bancari coinvolti nell’operazione sono stati assistititi da Linklaters con un team coordinato dal partner Francesco Faldi e composto dal managing associate Lilia Lani e dall’associate Daniele Sutto.
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