Il Tribunale di Genova ha respinto la richiesta di sospensione della delibera assembleare di Ansaldo Sts del 13 maggio 2016 proposta dai fondi Elliott.
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Hitachi nelle diverse fasi della battaglia genovese con Francesco Gianni e Alberto Nanni (in foto) che, insieme ad Antonio Auricchio, hanno guidato il team composto anche da Raimondo Premonte, Antonello Lirosi, Marco Martinelli, Daniela Amhof e Alessandro De Ferrariis.
I fondi Elliott erano assistiti dallo studio BonelliErede con Sergio Erede. Mentre Ansaldo Sts è stata difesa da Cdp - con Roberto Donnini, Marisa Pappalardo e Daniele Pilla - e Carbone & D'Angelo con Paolo Gatto.
Dopo il successo ottenuto nel maggio scorso innanzi allo stesso Tribunale di Genova - che aveva rigettato il ricorso cautelare presentato dai fondi Elliott Imternational, The Liverpool Limited Partnership e Elliott Associates, azionisti di Ansaldo Sts, riconoscendo il pieno diritto di Hitachi di esercitare il proprio diritto di voto all’assemblea del 13 maggio 2016 - lo stesso Tribunale ha respinto anche la richiesta di sospensione della citata delibera assembleare.
Il provvedimento di rigetto è stato depositato in data 9 novembre 2016 con una motivazione sull’interpretazione di alcuni articoli del Tuf in materia di Opa obbligatoria che costituisce un unico precedente giurisprudenziale.
Notizia integrata il 10 novembre 2016 alle ore 10,00: si integra aggiungendo il ruolo di Cdp e Carbone & D'Angelo al fianco di Ansaldo Sts.
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