Quali sono gli studi più appetibili sul mercato? L'accelerazione del risiko legale a cui abbiamo assistito a settembre apre l’interrogativo su quali siano le insegne che hanno maggiore probabilità di essere coinvolte in un’integrazione. La redazione di TopLegal ha provato a rispondere a questa domanda selezionando un gruppo di studi che si ritiene possano essere più appetibili sul mercato.
Se parlassimo di aziende, il mercato avrebbe la possibilità di verificare la bontà di una fusione, effettiva o potenziale, ragionando in termini di margini e "multipli" (per esempio, enterprise value/ebitda oppure valore del capitale azionario/utile). In campo legale, dove i bilanci non sono né pubblici né certificati, il calcolo risulta più complesso. TopLegal ha provato a risolvere l’enigma partendo dai dati forniti dal TopLegal Italy Index.
TopLegal Awards 2020: Gala Digitale
Le regole sul distanziamento hanno trasformato la storica premiazione in un appuntamento digitale, ma non ne hanno mutato l’importanza e lo spirito. Il primo e più longevo premio dedicato agli avvocati d’impresa è nato nel 2007 per consentire agli studi legali e ai loro professionisti di esprimere al meglio le proprie capacità e qualità di consulenza e ha da subito proposto un meccanismo culturale virtuoso. Anche in questa XIV edizione, che coincide con un anno complesso per gli studi legali, le aziende e il mondo dell'informazione, la risposta degli studi è stata solida. Sono pervenute a TopLegal oltre 250 candidature, riversate in quasi mille pagine di motivazioni. La commissione tecnica, composta da 43 esperti in house, si è riunita in appositi incontri volti all’attenta e scrupulosa valutazione delle candidature. Sono stati assegnati 67 premi alle squadre e ai singoli che si sono distinti nell'ultimo anno.
Studi: il valore del Pep
Le metriche e gli indicatori di performance hanno tradizionalmente ricevuto una minore attenzione da parte della professione legale, soprattutto in Italia, laddove negli Usa e nel Regno Unito hanno riscontrato un crescente interesse. Questo perché le metriche finanziarie si rivelano utili anche nella gestione degli studi legali, per esempio per la conferma sulle strategie e per attrarre i talenti. Tuttavia, è importante sottolineare l’importanza di una visione olistica di questi indicatori, per evitare le conseguenze impreviste e possibilmente indesiderate che l’abuso di queste metriche può portare. A questo proposito TopLegal Review anticipa i risultati di uno studio ventennale sugli effetti del profit per equity partner (Pep) sulla professione legale inglese in procinto di pubblicazione.
Senior associate e counsel: non lasciateli scappare
Gli studi si sono gonfiati di collaboratori senior. Per migliorare la retention dei professionisti e giustificare le elevate tariffe ai clienti, gli organici presentano sempre più spesso collaboratori con qualifiche gestionali. Ruoli come associate e counsel sono stati ulteriormente diversificati. Per monitorare con maggiore attenzione questo fenomeno, TopLegal ha deciso di avviare l'Osservatorio sugli ingressi e le uscite di senior associate e counsel. L'obiettivo è accendere i riflettori sulle dinamiche che muovono le operazioni di lateral hire nelle seconde fasce degli studi più strutturati.
Hr: come costruire una squadra vincente
Tra le richieste più frequenti che gli esperti in gestione delle risorse umane ricevono, una posizione di spicco è rappresentata da un quesito: come si costruisce la propria squadra? La risposta viene dalla psicologia sociale, che negli ultimi anni ci ha dato qualche indicazione utile: l’importanza di costruire relazioni basate sul reciproco sostegno e aiuto e le regole psicologiche che portano a scegliere i soggetti che potranno stabilire migliori alleanze tra loro.
Cerved: punta sull'innovazione con consulenti di fiducia
L’obiettivo della direzione legale di Cerved Group, azienda attiva nell’analisi del rischio e nel recupero crediti, è muoversi all’interno della società come uno studio legale. Dal 2015 la squadra è guidata dalla general counsel Sabrina Delle Curti, che ricopre all’interno del gruppo anche la carica di segretario del Cda. Tra le tappe fondamentali dell’azienda vi è la quotazione, avvenuta nel 2014. Nel 2018 ha siglato una partnership per la gestione e il recupero dei crediti di origine bancaria e lo scorso maggio ha portato a termine un finanziamento da 713 milioni di euro.
Ricerca Energy: gli studi che hanno guadagnato terreno
Nell'ultimo biennio il settore si è contraddistinto per l'elevato numero di passaggi laterali. Si è trattato di spostamenti di peso che hanno impattato significativamente sugli equilibri di mercato. Come conseguenza, si sono registrate tre distinte dinamiche: la ridefinizione delle compagini interne degli studi; la nascita di nuove realtà; e la definitiva fuoriuscita di alcune insegne.
Tax manager: pronti a entrare nella stanza dei bottoni
Figura autonoma e specializzata, con un riporto diretto e costante con i vertici aziendali, il tax director di domani sarà sempre più coinvolto nelle decisioni strategiche, con una maggiore responsabilità su controllo e gestione del rischio fiscale e sulle attività di tax planning. È quanto emerge dalla seconda edizione dell'Osservatorio Tax del Centro studi TopLegal in collaborazione con l'Associazione fiscalisti d'impresa (Afi). L'edizione del 2020 segue quella del 2017, che per prima ha acceso i riflettori sui protagonisti del settore con lo scopo di fornire una fotografia chiara dell’ecosistema fiscale nazionale, indagando la dinamica tra domanda e offerta dei servizi in ambito tributario.
Italian desk: gli studi nelle piazze finanziarie
Procedure snelle, un ecosistema di servizi avanzato, una platea di investitori evoluta e un ambiente fiscale favorevole alle imprese. Vantaggi competitivi che fanno di Lussemburgo, Malta, Svizzera e Regno Unito i Paesi scelti da Sgr, società di investimento e fondi di private equity per insediarsi e registrare i propri veicoli d’investimento. Per capire le opportunità presenti per le imprese e il ruolo degli Italian desk nel supportarle, TopLegal ha avviato un percorso di indagine con il network Omnia, fondato nel 2015 per raggruppare gli Italian desk di 17 studi presenti in tutto il mondo.
Lavoro: l'integrazione è verticale
Rafforzarsi per rispondere con reattività alle nuove sollecitazioni e strutturarsi per intercettare nuovo business in una practice in ascesa. Sono queste le dinamiche che dovranno guidare le scelte gestionali degli studi giuslavoristi e dei dipartimenti lavoro all’indomani di Covid-19. L’analisi emerge dall’ampia indagine svolta da TopLegal Review sulle realtà più attive del settore che ha coinvolto un panel di 34 insegne.
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