Giovanni Bossi (in foto), banchiere e manager, ex a.d. di Banca Ifis, ha avviato Cherry legal, società tra avvocati che ha assunto la forma giuridica di Srl. Lo studio rientra all’interno della galassia di Cherry 106, intermediario finanziario fondato sempre da Bossi e attivo nell’acquisto, nella gestione e nell’incasso di crediti non-performing. Cherry 106, di cui Bossi è azionista di maggioranza, avrà infatti una partecipazione in Cherry Legal, che avrà sede legale a Milano e sede operativa a Padova.
Gli altri soci della nuova iniziativa sono due avvocati operativi nel nord est, Renata Castellan e Irene Pirelli Marti, che saranno equity partner e lavoreranno a fianco di Emanuele Leoni, asset and portfolio director di Cherry 106, e di Laura Gasparini, investment and transaction director di Cherry 106. Pirelli Marti continuerà a collaborare con Campoccia, studio di Treviso dove ha lavorato negli ultimi sei anni come associate occupandosi di consulenza societaria, operazioni di M&A e attività di recupero del credito. Castellan, invece, viene dalla libera professione nell’ambito della gestione giudiziale e stragiudiziale di crediti npe in ambito bancario e del credito al consumo.
Castellan e Pirelli Marti, in particolare, coordineranno il team di Cherry Legal, per il quale il recruiting di professionisti è già attivo, e lavoreranno anche con insegne esterne sul territorio nazionale. Contattato da TopLegal, la nuova società tra avvocati non ha specificato il nome degli studi esterni con cui lavorerà, ma ha spiegato che la collaborazione riguarderà lo svolgimento delle attività dello studio di assistenza e supporto al business di Cherry 106.
La nuova società tra avvocati, grazie all'apporto di due professionisti esperti nel settore recupero crediti, costituisce il terzo tassello del gruppo avviato da Bossi per entrare sul mercato italiano dei crediti non performing, accanto a Cherry, una start up di intelligenza artificiale per la valutazione dei portafogli dei crediti deteriorati, e Cherry 106, l'ex Cassiopea Npl di cui Bossi ha acquisito il controllo negli scorsi mesi, cambiandone denominazione.
Cherry legal, in particolare, svolgerà le attività legali di recupero giudiziale dei crediti, assistenza in fase di due diligence per l’acquisto di portafogli di crediti non-performing e attività di carattere stragiudiziale connesse al modello di business di Cherry 106. Lo studio ha spiegato che l'obiettivo, sfruttando le competenze verticali in termini di legal collection, é quello di individuare soluzioni gestionali innovative, con un significativo aumento nell’efficienza dei processi e di riduzione dei tempi di esecuzione degli incarichi.
TAGS
SLC Campoccia, Cherry Legal IrenePirelli Marti, RenataCastellan