Gitti ha annunciato la nomina di cinque nuovi partner. A entrare nella partnership sono due senior associate operative nel Corporate Finance, Cristina Cavedon e Domenico Patruno, e tre counsel, Elisa Mapelli e Mariano Delle Cave nel Labour, e il fiscalista Saverio Pizzi. A seguito delle nomine, il numero di soci sale a 31.
Cavedon collabora con lo studio dalla sua costituzione, nel dipartimento Corporate, occupandosi prevalentemente di operazioni di M&A e private equity. Prima di entrare a far parte dello studio, quando aveva la denominazione Raynaud e Gitti Raynaud, ha lavorato in Ashurst.
Patruno si occupa di operazioni di diritto bancario e finanziario (acquisition, real estate e corporate financing) nonché di M&A. Prima di entrare a far parte di Gitti, ha prestato la propria attività professionale in Cappelli Rccd, Jenny, Di Tanno e McDermott Will & Emery.
Mapelli e Delle Cave sono responsabili del dipartimento Labour. Specializzati in diritto del lavoro, nelle relazioni industriali e nel contenzioso giuslavoristico. Mapelli collabora con lo studio dalla sua costituzione, dopo aver prestato la sua attività professionale presso i dipartimenti di diritto del lavoro di Ey, Gatti Pavesi Bianchi e Ashurst. Delle Cave collabora con lo studio dal 2017, dopo un’esperienza di oltre 15 anni trascorsa in Tonucci, Rbc, Lablaw, De Luca e Toffoletto.
Pizzi, commercialista, assiste gli operatori di private equity nell’ambito di operazioni di acquisizione. Assiste gruppi industriali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto, in materia doganale e in attività M&A. Presta anche attività di assistenza e consulenza fiscale a favore di persone fisiche (HNWI). Prima di entrare nello studio nel 2018, ha lavorato per quasi vent’anni in Cba.
Lo studio quest’anno ha confermato il comitato esecutivo, composto dal presidente Gregorio Gitti (in foto a sinistra) e dai co-managing partner Vincenzo Giannantonio (in foto al centro) e Stefano Roncoroni (in foto a destra).
