Il personaggio di Zorro da oggi in Italia è diventato di pubblico dominio e potrà essere liberamente utilizzato a fini commerciali. A deciderlo una sentenza della Corte di Appello di Roma, che ha dato ragione alla società Cogedi, difesa da Enrico Bonadio, legale di Pisa specializzato in diritto della proprietà intellettuale.
Cogedi era stata citata nel 2007 per violazione di copyright dalla californiana Zorro Productions, che le contestava di aver utilizzato in pubblicità un personaggio che ricordava Zorro. Tra le eccezioni sollevate dalla difesa, quella – di natura internazionale-privatistica - del pubblico dominio in Italia del personaggio Zorro e della maggior parte delle storie che lo hanno raccontato. Eccezione accolta dalla Corte con sentenza del 19 novembre. Una pronuncia che, presumibilmente, avrà rilevanti ricadute economiche viste le royalties imposte sino ad ora ai licenziatari dalla major californiana. Royalties che, con tutta probabilità, non dovranno più essere pagate, dato che - come si legge nel testo della sentenza - il personaggio Zorro è caduto in pubblico dominio in Italia.
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