Gli advisor nella cessione di Idroemilia

Watson Farley & Williams ha assistito Bper Banca e Mps Capital Services nell’operazione di cessione di quote di Idroemilia, titolare di quattro impianti idroelettrici (due in esercizio, uno autorizzato e uno in corso di autorizzazione) per una potenza installata di circa 7,5 Mw, collocati in Emilia Romagna. 

Il fondo di investimento Alps Energy Re Fund, gestito da Serenissima, affiancata da Cba e dallo studio Bissoli di Verona, ha acquisito gli impianti tramite l’acquisto del 100% di Idroemilia, da Sinloc, società di consulenza e investimento nel settore delle opere pubbliche locali partecipata da 11 fondazioni di origine bancaria assistita a sua volta da Gianni Origoni Grippo Cappelli, e dal gruppo Piacentini, attivo nel settore dell’edilizia.

Wfw ha assistito le banche con il partner Pierpaolo Mastromarini (in foto) e l’associate Daniele Pompei, in qualità di project manager, curando la strutturazione e redazione di tutta la documentazione finanziaria. L’assistenza di Wfw ha riguardato in particolare la modifica e l’aggiornamento della documentazione finanziaria relativa all’attuale finanziamento in essere su base project financing per un importo pari a circa 16 milioni di euro, ad oggi erogato per circa 11,5 milioni. Wfw ha assistito le banche al fine di permettere il subentro del fondo nella documentazione finanziaria in essere, assicurando il mantenimento della struttura project finance e tenendo conto delle peculiarità relative al meccanismo e alla tempistica della cessione di Idroemilia che si è concretizzata in diversi steps.

Serenissima è stata assistita da Cba, con Francesco Assegnati e Leonardo Casaleno e dallo studio Bissoli di Verona con Barbara Bissoli e Matteo Zanoni per le attività di due diligence legale.

Gop, con un team composto da Marco Malipiero e Giancarlo Donativi, ha assistito Sinloc nel processo di cessione delle proprie quote in Idroemilia.