Belvedere Inzaghi e Dla Piper hanno seguito la costituzione del Fondo Infrastrutture Scolastiche di Prelios Sgr.
Il fondo, nato dalla collaborazione tra Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), Prelios Sgr e i comuni di Castel San Pietro Terme (BO) capofila dell’iniziativa, Grumolo delle Abbadesse (VC), Isola di Capo Rizzuto (KR), Monteprandone (AP), Osimo (AN) e Robbiate (LC), ha una durata ventennale e ha l’obiettivo di sostenere i comuni nella realizzazione dei nuovi edifici destinati a ospitare infrastrutture scolastiche.
Prelios Sgr è stata seguita da Belvedere Inzaghi, con un team coordinato dal co-founding partner Guido Alberto Inzaghi (in foto), e composto dai partner Simone Pisani e Lidia Scantamburlo e dall’associate Valentina Romeo, che hanno seguito i profili di diritto amministrativo inerenti alla presentazione del progetto di valorizzazione degli immobili scolastici, la successiva fase di gara per la selezione della Sgr e il setup del fondo.
Dla Piper, con il partner Agostino Papa, il lead lawyer Nicoletta Alfano e l’associate Costantino Lamberti, ha assistito Prelios Sgr nella fase di ideazione e strutturazione dell’operazione, anche alla luce delle complessità derivanti dalla pluralità dei soggetti pubblici coinvolti e dalla presenza di patrimoni immobiliari diversificati, nonché - per i profili regolamentari e di diritto finanziario - nella presentazione del progetto di valorizzazione degli immobili scolastici, nella successiva fase di gara per la selezione della Sgr da parte dei comuni partecipanti e nel setup del fondo.
Il raggruppamento dei comuni è stato seguito, dietro incarico dell’Agenzia del Demanio, da Nctm, con il partner Marco Monaco e l’associate Rossella Vaiano, che hanno curato la stesura degli atti di gara e la procedura di selezione della Sgr.
Il team interno di Prelios Sgr è stato coordinato da Roberto Mastrorosa per i profili legali dell’operazione.
L’Agenzia del Demanio ha svolto un ruolo fondamentale nel successo dell’iniziativa nel suo ruolo di coordinamento delle attività di implementazione del progetto. Il fondo – aperto all’adesione di ulteriori enti locali e investitori – viene avviato anche con il ruolo di Invimit Sgr (partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze) che, attraverso il fondo i3-Core, apporterà, a esito del processo di istruttoria definitiva, la cassa necessaria a effettuare gli interventi sugli immobili da riqualificare e la costruzione dei nuovi poli scolastici.
Il piano di investimento del fondo prevede l’apporto – da parte dei comuni – di vecchi edifici scolastici e di altre strutture o aree edificabili, per un totale di oltre 62.000 metri quadrati. Prelios Sgr promuoverà, in seguito, la costruzione dei nuovi poli in cui verranno trasferite le sedi scolastiche. I vecchi edifici ormai dismessi e le altre aree apportate saranno quindi interamente riqualificati, per essere immessi sul mercato immobiliare, al fine di ospitare nuove strutture residenziali, uffici e servizi commerciali a servizio delle comunità locali.
La procedura - che presenta forti analogie con la finanza di progetto di cui al codice dei contratti pubblici e che sviluppa le opportunità di rigenerazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico - ha applicato l’art. 33, comma 2, del DL 98/2011, norma alla cui redazione Guido Inzaghi ha contribuito all’interno della collaborazione tra il Ministero dell’Economia e della Finanza e l’Urban Land Institute di cui l’avvocato è stato presidente per l’Italia.
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