Chiomenti e Tonucci sono gli studi coinvolti nella trattativa per la cessione dell’As Roma, la società controllata dall’imprenditore italo-americano James Pallotta e quotata a Piazza Affari, a Dan Friedkin, imprenditore americano a capo del gruppo Friedkin, concessionario Toyota in alcuni Stati degli Usa e attivo anche come operatore nei settori leisure ed entertainment. Secondo quanto emerso da indiscrezioni stampa, advisor finanziario per Pallotta è Goldman Sachs, mentre gli advisor legali sono Chiomenti, per la due diligence, e Tonucci, che da sempre assiste Pallotta in Italia. Jp Morgan è advisor finanziario di Friedkin.
Le trattative hanno come oggetto il passaggio del controllo di Neep Roma Holding, la società italiana con sede presso lo studio Tonucci, che detiene la maggioranza azionaria della squadra di calcio e del centro sportivo di Trigoria. Pallotta venderebbe tutta la sua quota (82%) a un prezzo di circa 750 - 780 milioni di euro, al lordo dei 272 milioni di euro di debiti e dell'aumento di capitale da 150 milioni di euro, che dovrà essere eseguito entro il 31 dicembre 2020.
Su richiesta della Consob, As Roma Spv - la società che detiene il controllo indiretto di As Roma tramite la sua controllata Neep Roma Holding - ha confermato in una nota che le negoziazioni sono in corso con il gruppo Friedkin, anche se non si sono concluse, e «che qualsiasi operazione con il gruppo Friedkin è subordinata al completamento con esito positivo delle attività di due diligence legale sul gruppo As Roma». Al 30 dicembre As Roma ha una capitalizzazione di circa 431 milioni di euro. Contattati da TopLegal, Chiomenti e Tonucci non hanno commentato l’operazione.
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