Gli studi nella Jv tra Elica e Whirlpool of India

SabelliBenazzo ha assistito Elica nel perfezionamento dell’operazione di joint venture tra Elica India e Whirlpool of India.

Lo studio ha operato con un team di professionisti guidato dal name partner Luca Sabelli (in foto) coadiuvato da Raffaele Scarani e ha assistito Elica sin dalle fasi di strutturazione e negoziazione dell’operazione. 

Linklaters, invece, ha assistito Whirlpool nell’operazione con un team facente capo a Sushil Jacob, mentre gli altri azionisti indiani sono stati assistiti dallo studio indiano Dsk, nella persona di Ajay Shaw.

L’operazione, annunciata in data 1 giugno 2018, ha determinato la cessione da parte di Elica in favore di Whirlpool di una partecipazione pari al 33% della propria controllata indiana Elica India Private Limited a fronte di un corrispettivo pari a circa 13 milioni di euro. Nell’ambito di tale operazione gli altri azionisti indiani di Elica Pb hanno ceduto una partecipazione pari al 16% del capitale sociale di Elica Pb a Whirlpool la quale è venuta a detenere il 49% del capitale sociale di Elica Pb, che continuerà ad essere controllata da Elica in virtù di un patto di blocco sottoscritto con gli altri azionisti indiani.

La conclusione dell’operazione era subordinata al verificarsi di determinate condizioni sospensive, tra le quali, l’approvazione antitrust in Europa e Turchia che sono state regolarmente rilasciate dalle rispettive autorità competenti.

Nell’ambito dell’operazione Elica Pb ha sottoscritto con Whirlpool un contratto di distribuzione esclusiva e un accordo di produzione in nome e per conto di Whirlpool, avente ad oggetto i prodotti ad incasso del settore cooking di quest’ultima.

Whirlpool, Elica e gli altri azionisti indiani hanno altresì sottoscritto un patto parasociale che prevede il divieto di cessione delle rispettive partecipazione per un periodo di circa tre anni nonché un’opzione put & call in relazione alle partecipazioni detenute da Elica e dagli altri azionisti indiani.