Sono Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners e Shearman & Sterling gli studi legali che hanno lavorato all’operazione che ha visto Qatar Holding, braccio di investimento della Qatar Investment Authority, stipulare un accordo per l’investimento in circa il 40% dei tre fondi immobiliari gestiti da Hines Italia Sgr proprietari dello sviluppo di Porta Nuova a Milano. Sul deal anche Maisto e associati e Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi & Associati.
Hines Sgr e i fondi Porta Nuova sono stati assistiti da un team di Gianni Origoni Grippo Cappelli & partners guidato dal socio Davide Braghini con gli associate Sara Poetto e Alessandro Carra, mentre gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati seguiti dallo studio Maisto e Associati con Paolo Ludovici, Marco Cerrato e Stefano Tellarini.
Qatar Holding è stata assistita da Shearman & Sterling, con un team guidato dal partner Domenico Fanuele (in foto) e gli associate Emanuele Trucco e Giovanni Cirelli. Lo studio Tremonti Vitali Romagnoli Piccardi e associati, con un team guidato dal partner Fabrizio Colombo e l’associate Stefania Trezzini, ha invece assistito Qatar Holding per gli aspetti fiscali.
Porta Nuova è un progetto di riqualificazione urbana di oltre 2 miliardi di valore, che sta cambiando lo skyline di Milano e ha già visto insediarsi i nuovi headquarters di Unicredit.
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