UniCredit Banca d'Impresa assistita da Federica Greggio, il partner veronese di Abbatescianni, ha guidato un pool di banche (di cui fanno parte anche Popolare Verona, Intesa San Paolo e Bnl) nel finanziamento di 170milioni di euro a Cartiere Fedrigoni & C. Spa. La società, invece, è stata seguita dai legali interni.
L'operazione è articolata in tre linee di credito della durata di sette anni, finalizzate al rafforzamento della struttura patrimoniale, alla definizione di un nuovo assetto societario e al sostegno di un piano d'investimenti che all’aumento del fatturato. Il management di Cartiere Fedrigoni ha infatti messo a punto un piano industriale che prevede strategie di sviluppo per ciascuno dei tre settori di mercato che ne costituiscono il core business: le carte grafiche, i prodotti adesivi e antiadesivi, i prodotti speciali di sicurezza. Il piano prevede, tra l'altro, investimenti per 200 milioni di euro in 7 anni, con il potenziamento della capacità di auto produzione di energia, la specializzazione produttiva degli stabilimenti italiani con l'introduzione di nuove tecnologie.
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