Un 2015 di crescita su tutti i fronti per Grimaldi, che ha chiuso l'anno fiscale con 30 milioni di fatturato (contro i 24 del 2014) e 16 milioni di utile, in crescita di quattro milioni rispetto ai 12 realizzati nel 2014. Secondo quanto dichiarato a TopLegal dal managing partner Francesco Sciaudone (in foto), lo studio nel corso dell'anno ha potuto giovare, in particolare, del consolidamento della sede di Bruxelles e degli investimenti fatti sulla sede Londra, che come ha tenuto a sottolineare Sciaudone "ha rappresentato una scommessa che ha comportato un importante investimento da parte dell'insegna perché ha portato alla costruzione di un team di 10 persone, di cui tre partner, tutti con un'esperienza ultradecennale nella City. Indispensabile per chi vuole operare con banche e fondi".
L'apertura a Londra è avvenuta nel maggio 2014 con l'ingresso di Fabio Pizzoccheri, in precedenza partner di Ashurst specializzato in corporate. A lui, nel corso del 2015 si sono aggiunti altri due soci equity: Riccardo Sallustio, proveniente da BonelliErede; e Michael Bray, per anni Ceo dello studio magic circle Clifford Chance. Bray, d'altronde, era un nome ben noto a Grimaldi: da ricordare che proprio Bray era stato uno dei fautori nel 1993 di una possibile fusione tra Grimaldi e Clifford Chance. Sallustio, invece, si è unito a Grimaldi dopo undici anni di esperienza maturata nelle sedi di Londra di BonelliErede e Allen & Overy.
Non solo Londra, ma anche Bruxelles. Sciaudone, infatti, evidenzia la crescita dei settori Regulatory/Antitrust. Lo studio, vincitore nella categoria trasporti ai TopLegal Industry Awards 2016, proprio grazie alla presenza di un ufficio a Bruxelles e ai proficui rapporti con le istituzioni comunitarie, ha effettuato una revisione globale della legislazione europea sul trasporto stradale commerciale. Sempre con occhio al business, ma spostandoci in territorio italico, grazie alla specifica esperienza nel settore delle infrastrutture (autostrade, aeroporti, porti, linee ferroviarie) e dei trasporti (marittimo, ferroviario, aereo), ha in portafoglio clienti come Aeroporti di Roma, Autostrada Brescia-Padova, Atac, Regione Toscana, di cui ha curato l'aggregazione del sistema aeroportuale, ed Enav.
Con occhio alla compagine, nel corso del 2015 oltre ai già citati ingressi di Bray e Sallustio, Grimaldi ha accolto nella partnership Giovanni Bocciardo, proveniente da Ughi e Nunziante, Davide D'Angelo, proveniente da Pedersoli, e Riccardo Salvatori, ex Cba. Di contro, si segnala l'uscita di Stefano Speroni, unitosi a Dentons. Per quanto attiene la crescita interna, invece, i promossi a equity sono stati Giancarlo Luglini e Carmine Oncia; mentre sono diventati income partner Silva Annovazzi, Luigi Baglivo, Carlo Cugnasca, Giammarco Grammatica, Elena Sacco e Paolo Sani.
Forte di un 2015 in crescita, Grimaldi punta a un'ulteriore espansione. Come anticipato da Sciaudone a TopLegal, lo studio sta chiudendo gli accordi per l'apertura di nuovi uffici sia in Italia sia all'estero. Tutti i dettagli dovrebbero essere definiti entro l'estate.
TAGS
Allen & Overy, BonelliErede, Clifford Chance, Pedersoli, SLA Ashurst, Grimaldi, Ughi e Nunziante, Dentons, CBA FrancescoSciaudone, StefanoSperoni, CarmineOncia, GiovanniBocciardo, FabioPizzoccheri, RiccardoSalvatori, RiccardoSallustio, ElenaSacco, DavideD'Angelo, PaoloSani, GiancarloLuglini, CarloCugnasca, LuigiBaglivo, GiammarcoGrammatica, MichaelBray, SilvaAnnovazzi Aeroporti di Roma, Regione Toscana, Atac, Enav