Help - the Employment Law Plant - Persiani apre un ufficio nella City. Lo studio giuslavorista guidato da Mattia Persiani e Aldo Calza avrà il proprio referente londinese nella persona del nuovo partner Daniela Morante, con trascorsi nella Camera Arbitrale di Milano e in Ispramed, approdata in hELP nei giorni scorsi proprio con l'obiettivo di sviluppare l'internazionalizzazione dello studio. L’assistenza coprirà aree come la gestione dei rapporti di lavoro, delle risorse umane e della privacy, la gestione delle relazioni industriali nazionali e internazionali, i licenziamenti collettivi, il trasferimento d’azienda (Tupe), fusioni, acquisizioni, joint venture e riorganizzazioni. L'interesse londinese dello studio potrebbe destare non poche perplessità considerando la scarsa rilevanza che una practice inglese riveste per un'insegna di giuslavoristi. Eppure, hELP non è un caso isolato. Recentemente anche un altro studio specializzato in labour, Lablaw, ha dato segnali di un possibile interesse a sbarcare Oltremanica, prendendo come socia Sharon Reilly, uscita proprio da hELP – the Employment Law Plant, abilitata alla professione sia in Uk che in Italia.
«Le recenti modifiche legislative, che hanno reso ancor più complessa rispetto al passato la disciplina giuslavoristica italiana e le numerose riorganizzazioni avviate negli ultimi mesi e originate dalla crisi in atto, ci hanno portato a ritenere che fosse giunto il momento di rafforzare la nostra struttura internazionale attraverso l’apertura di un ufficio a Londra, dando così seguito alle continue richieste che da tempo ci venivano formulate dai nostri clienti internazionali», ha commentato Persiani.
Alla sua voce, si è aggiunta quella del managing partner Calza: «La conoscenza dei processi organizzativi propri delle organizzazioni internazionali ci ha portato a venire incontro alla legittima esigenza dei clienti internazionali di potersi confrontare con i giuslavoristi italiani anche attraverso un contatto più assiduo e più legato al territorio dove tali organizzazioni hanno le sedi principali e dove operano i loro manager; e Londra rappresenta indiscutibilmente il luogo privilegiato per realizzare questo necessario avvicinamento tra domanda e offerta di servizi di assistenza in materia di diritto del lavoro italiano. L'apertura di un ufficio a Londra è dunque quasi una scelta obbligata, che abbiamo perseguito e realizzato con lo spirito di iniziativa che ci contraddistingue».
Inoltre, lo studio ha creato una Global Alliance di professionisti di diritto del lavoro accuratamente selezionati in oltre 60 paesi.
TAGS
Help - the Employment Law Plant, LabLaw MattiaPersiani, AldoCalza, SharonReilly, DanielaMorante Camera Arbitrale di Milano, Ispramed