Herbert Smith Freehills (TLIndex35) annuncia l'ingresso del partner Enrico Maria Mancuso (in foto) alla guida della nuova practice italiana di Corporate crime and investigations. Mancuso proviene da Pedersoli (TLIndex28), dove era equity partner del dipartimento di diritto Penale dell’economia. Con il suo ingresso il numero di soci di Herbert Smith Freehills in Italia sale a sei.
Mancuso si occupa di white-collar crime, indagini interne e compliance, con particolare riferimento al settore Life sciences in ambito farmaceutico e biomedicale, e anche in altri importanti settori quali bancario, finanziario, energy e Tmt. Entrato quattro anni fa in Pedersoli, in cui ha aperto il dipartimento di diritto penale dell'economia, prima ha lavorato per sette anni in Baker McKenzie, in cui è diventato socio nel 2017. Ha iniziato la carriera collaborando con Giarda.
Mancuso si era già incrociato con Herbert Smith Freehills nel 2020 assistendo Novaliq, che si era attivata anche per ottenere tutela in sede penale in un caso di concorrenza sleale.
Con lui entra anche il suo team composto dal senior associate Federico Bracalente, l'associate Marco Mariotti e la trainee Sofia Ricasoli Firidolfi, tutti provenienti da Pedersoli.
Grazie a Mancuso gli uffici milanesi dello studio britannico ampliano l'offerta di servizi al penale d'impresa, alle indagini interne e alla compliance, in particolare nel settore farmaceutico e biomedicale, rafforzando così il presidio nel Life Sciences. Per Pedersoli, tra gli studi più attivi nell'M&A lo scorso anno, è invece la seconda uscita dalla partnership nel giro di sette mesi in aree ausiliarie al Corporate & Finance, dopo quella di Alessandro Zappasodi (regolamentare) passato a White & Case lo scorso luglio.
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