Herbert Smith Freehills, guidato in Italia dalla managing partner Laura Orlando (in foto), ha sviluppato un nuovo strumento tecnologico per il pricing in house. Grazie alla tecnologia machine learning, infatti, il tool è in grado di prevedere il costo di una nuova pratica, andando così ad aiutare i clienti nel stimare i costi e pianificare gli investimenti dedicati alla consulenza legale.
Lo strumento, denominato Hsf Jigsaw, è stato progettato dallo studio legale per fornire ai clienti stime sofisticate e puntuali sui tempi e i costi necessari per la risoluzione dei casi. La nuova tecnologia fa affidamento sulla esperienza in materia di contenzioso dei professionisti di Herbert Smith Freehills e sugli strumenti di analisi già utilizzati dallo studio e impiegati nei processi decisionali strategici.
Hsf Jigsaw ha richiesto due anni per lo sviluppo e usa come benchmark lo storico dei dati dei casi su cui Herbert Smith Freehills ha lavorato in passato e attinge ai casi su cui lo studio è impegnato, man mano che vengono inseriti nella piattaforma. L’iniziativa globale ha coinvolto tutti gli uffici, tra cui quello italiano.
«I nostri clienti - spiega Orlando - sono sempre alla ricerca di soluzioni innovative che facciano la differenza in termini di costi ed efficienza nel loro business e nei servizi legali che ricevono e noi dobbiamo essere pronti a soddisfare esigenze in continua evoluzione».
Hsf Jigsaw segue le diverse iniziative già lanciate dallo studio in termini di innovazione: la creazione del team legal operations (di cui abbiamo parlato su TopLegal Review di aprile/maggio 2019), il lancio di un software per risolvere i problemi derivanti da un cyber attacco e lo sviluppo di un software in house dedicato al processo decisionale nell'ambito di controversie.