Hitachi Rail Italy, la divisione italiana del colosso giapponese, che ha acquisito in Italia la Ansaldo Breda e fornisce i treni Frecciarossa, Vivalto, Intercity, Tram e Metropolitane in tutto il mondo, insieme a Bombardier Transportation Italy, la divisione italiana del colosso canadese che produce treni e aerei, ha ottenuto una nuova storica vittoria giudiziaria nei confronti di Trenitalia, condannata anche a sostenere tutte le spese processuali di primo grado e di appello.
Il team di Orrick che ha assistito Hitachi e Bombardier fin dall’inizio del contenzioso è stato composto da Riccardo Troiano, partner responsabile del dipartimento italiano di contenzioso e arbitrati di Orrick e dal managing associate Tommaso Luciani.
La Corte d’Appello di Roma, con la sentenza pubblicata l’11 Gennaio 2019, ribaltando la sentenza del Tribunale di Roma, ha riconosciuto ad Hitachi e a Bombardier il diritto alla revisione prezzi per svariate decine di milioni di euro, negato da Trenitalia, sulla fornitura di cinquanta treni Etr1000 Frecciarossa Alta Velocità, già consegnati e circolanti sulla rete ferroviaria italiana.
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