Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Hitachi e la sua controllata, Hitachi Rail Italy Investments (Hrii), nell’accordo per l’acquisizione del 31,7% del capitale di Ansaldo Sts detenuto dal fondo Elliott, assistito da BonelliErede.
Gianni Origoni ha assistito Hrii con un team guidato dal partner Raimondo Premonte (in foto, a sinistra), coadiuvato dai senior associate Filippo Ughi e Donato Romano nonché, per gli aspetti capital markets, dall’of counsel Giulia Staderini e dagli associate Maria Rosa Piluso e Martina Giocoladelli.
BonelliErede ha assistito Elliott con un team composto dai partner Matteo Pratelli (in foto a destra) e Gianfranco Veneziano, e dall’associate Bruno Sciannaca.
Il valore dell’operazione è di circa 808 milioni di euro. In seguito al perfezionamento dell’accordo, Hrii - che è già socio di maggioranza di Ansaldo con una quota pari al 50,7% - deterrà una partecipazione pari all' 82,6% del capitale della stessa.
L’accordo prevede, inoltre, la reciproca transazione dei procedimenti giudiziari pendenti tra le parti. Contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo, Hrii ha lanciato un'Opa totalitaria volontaria sulle rimanenti azioni in circolazione di Ansaldo, rappresentative di circa il 17,4% del capitale sociale della società, al medesimo prezzo di acquisto per azione corrisposto a Elliott.
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