Hogan Lovells chiude il 2014 a più 2 milioni

Il 2014 si è chiuso con una crescita di 2 milioni per l'insegna Hogan Lovells. Lo studio – che rientra tra quelli il cui anno fiscale viene computato nel periodo gennaio/dicembre – ha dichiarato a TopLegal di aver registrato entrate per 26 milioni di euro, a fronte dei 24 milioni messi in cassa nel 2013.

Il 2014 era iniziato subito all'insegna delle buone nuove per lo studio, che nel febbraio era stato protagonista di una delle principali operazioni del mercato Energy italiano. Con un team multipractice aveva, infatti, affiancato Q8 nell'acquisizione delle attività italiane di Shell, comprendenti 830 stazioni di servizio. Proprio uno dei componenti del team a lavoro sull'operazione Q8, il salary partner romano Gianluca Belotti, ha lasciato lo studio – notizia mai registrata dal mercato – per mettersi in proprio, fondando in giugno la boutique specializzata in antitrust Eujus Law Firm.

Ha sempre un profilo internazionale anche un'altra rilevante operazione che ha visto lo studio, con un team coordinato dal socio corporate Marco Rota Candiani, come protagonista di uno dei principali deal immobiliari del 2014. L'insegna ha, infatti, assistito Constellation Hotel Italy, controllata della Constellation Hotels Holding di proprietà dello sceicco del Qatar Hamad bin Jassim Al Thani, nell'acquisizione dell'hotel di lusso The St Regis Grand Hotel di Roma per un valore di 110 milioni di euro.

Sul fronte della crescita interna, Christian Di Mauro è stato promosso a socio a partire dal 1 gennaio 2015 nel dipartimento di Litigation con sede a Milano.