In pillole

I contenziosi della settimana (28/02)

28-02-2013

Lottomatica vince al Tar con Simmons - Simmons & Simmons e lo studio legale Benelli hanno ottenuto per conto di Lottomatica una vittoria al Tar del Lazio contro un ricorso presentato da Stanleybet.
Giorgio Fraccastoro, partner responsabile del team di diritto amministrativo dello studio legale Simmons & Simmons, e Cino Benelli, socio fondatore dell'omonimo studio fiorentino hanno assistito i principali operatori del settore, tra i quali Lottomatica, rappresentata da Claudia Ricchetti, direttore legal and european regulatory affairs e Alessandra Battaglia, responsabile compliance, new projects e litigation. Con sentenza pubblicata lo scorso 20 febbraio il Tar del Lazio, Sez. 2, ha rigettato il ricorso presentato da Stanley International Betting Ltd e da Stanley Malta Limited dichiarandolo inammissibile per non avere partecipato al bando di gara, come sostenuto dalla difesa di Lottomatica.
Questo giudizio segue quello promosso, sempre contro il bando pubblicato dall’agenzia delle Dogane e dei Monopoli lo scorso luglio, da 39 operatori del settore associati nell'associazione di categoria Assosnai, che il Tar del Lazio ha ugualmente rigettato in sede cautelare sempre in accoglimento delle tesi degli avvocati Fraccastoro e Alessandro Moriconi di Simmons e Benelli, che assistevano anche in quella sede Lottomatica e altre società concessionarie del gioco lecito.

Bioera: da First Capital azione di responsabilità - First Capital ha promosso un'azione di responsabilità nei confronti dei liquidatori e di alcuni membri del cda (cessati e in carica) di Bioera spa. Advisor di First Capital nell'azione è Nctm, con un team formato dal socio Lukas Plattner, dall'associato Sergio Fulco, coadiuvati da Martino Andreoni e Eleonora Sofia Parrocchetti.
First Capital ha richiesto il risarcimento del danno subito da Bioera, sulla base delle condotte gestionali poste in essere a partire da maggio 2011 a gennaio 2012 a esclusivo vantaggio del socio di maggioranza Biofood Holding.

Tre studi per il Docg Asti - Santa Maria ha assistito i Produttori Moscato D'Asti nel procedimento presso il Tar Lazio, in accoglimento dei ricorsi presentati dalle associazioni comuni del Moscato, Muscatellum, Produttori Moscato D'Asti associati e dalla federazione regionale Coldiretti. Per Santa Maria hanno agito i soci Antonio Papi Rossi e Edoardo Gambaro con l'associate Claudio Sironi. Sempre al fianco di Produttori Moscato D'Asti anche Andrea Manzi del foro di Roma. Per Muscatellum, Comuni del Moscato e Coldiretti, invece, hanno lavorato Lodovico Isolabella, Luigi Isolabella e Nicola Pietrantoni dello studio Isolabella e Roberto Colagrande del foro dell’Aquila.
La sentenza del Tar dello scorso 18 febbraio ha annullato il Dm 16.5.2012 che aveva incluso nell’area Docg Asti parte del territorio del comune di Asti tra cui i terreni appartenenti all'Azienda Agricola Castello del Poggio (gruppo Zonin).  Il Tar ha anche dichiarato cessata la materia del contendere con riferimento al procedimento originato dal ricorso dell’Azienda Castello del Poggio avverso il Dm 21.11.2011 che non includeva nella Docg il territorio del comune di Asti e i terreni di Castello del Poggio. Per effetto di tali decisioni, il Disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata e garantita dei vini “Asti” come regolato dal Dm 21.11.2011 torna in vigore e, di conseguenza, il territorio del Comune di Asti e i terreni di Castello del Poggio non sono inclusi nella Docg “Asti”.


TOPLEGAL DIGITAL

Scopri TopLegal Digital, nuova panoramica sull’attualità del mondo legal, finance e aziendale

 

Sfoglia la tua rivista gratuitamente


TopLegal Digital
ENTRA