I contenziosi della settimana (29/11) (1)

Giù la maschera Zorro - Il personaggio di Zorro da oggi in Italia è diventato di pubblico dominio e potrà essere liberamente utilizzato a fini commerciali. A deciderlo una sentenza della Corte di Appello di Roma, che ha dato ragione alla società Cogedi, difesa da Enrico Bonadio, legale di Pisa specializzato in diritto della proprietà intellettuale. Cogedi era stata citata nel 2007 per violazione di copyright dalla californiana Zorro Productions, che le contestava di aver utilizzato in pubblicità un personaggio che ricordava Zorro.

Mondadori vince con Dla Piper - Dla Piper ha assistito Arnoldo Mondadori Editore nel procedimento penale intrapreso dalla Procura di Milano nei confronti dei gestori di numerosi siti internet che, senza autorizzazione, pubblicavano on line riviste edite dalla Mondadori, consentendone il download. Il collegio difensivo comprende, per gli aspetti penali, Raffaella Quintana e Antonio Carino (rispettivamente partner e senior associate della practice white collar crime - investigation & compliance) e da Gualtiero Dragotti e Roberto Valenti (partner del dipartimento intellectual property & technology) per ciò che concerne il diritto di autore e della proprietà industriale.

Assobiomedica vince al Tar con Cms - Cms con Assobiomedica ha ottenuto dal Tar del Lazio la sospensione della rinegoziazione degli appalti pubblici nel settore sanitario per alcune società produttrici di dispositivi medici. Il team di Cms è stato guidato dall'of counsel Enzo Cannizzaro e composto da Marco Iannacci, Luciana Caroli e Simone Ventura.

Epson vince con Cajola - Cajola e associati con gli avvocati Alberto Cajola e Roberto Cordini ha affiancato Epson in una vertenza contro l'Agenzia delle entrate. La Commissione provinciale tributaria di Milano ha dato ragione a Epson Italia nel procedimento, da svariati milioni di euro, inerente i prezzi di trasferimento praticati con la casa madre olandese Epson Europe. La Commissione provinciale tributaria di Milano ha concordato con la tesi della società sulla correttezza dei prezzi  di trasferimento praticati e sull’inerenza all’attività d’impresa dei propri costi d’esercizio.

Anas ottiene risarcimento dallo Stato - Lo studio legale Carnelutti di Napoli con gli avvocati Maurizio d’Albora e Benedetta Bruno ha assistito Anas nel contenzioso presso il Tribunale di Napoli relativo alla realizzazione delle opere post terremoto del 1980. Anas, in seguito alle pronunce del Tribunale, ha ottenuto un risarcimento di 28 milioni di euro e la condanna della presidenza del consiglio dei Ministri e del Commissario straordinario di governo ex Titolo VIII L. 219/81.