Eversheds Sutherland vince per Molinaro al Tar Lazio
Eversheds Sutherland ha assistito Molinaro nel ricorso proposto da Cedils al Tar Lazio, contro l’aggiudicazione dell’appalto indetto da Acqualatina, assistita da Alfredo Zaza D'Ausilio con Giovanni Maiello, e dal responsabile degli affari legali della società Tiziana Ferrantini. Il Tar ha respinto il ricorso avente a oggetto i lavori di risanamento e di ottimizzazione delle reti idriche e degli impianti nell’Ato 4 - Lazio Meridionale Latina, chiarendo che l'obiettivo di un accordo quadro è definire il perimetro generale delle obbligazioni contrattuali, poi destinate ad essere specificate in una successiva fase, mediante l'attivazione di specifici contratti di appalto.
Todarello ferma l’Arera sugli sbilanciamenti
Il Consiglio di Stato ha accolto la domanda di sospensione cautelare della sentenza del Tar Milano e delle delibere dell’Arera in materia di valorizzazione degli sbilanciamenti nel periodo 2012-2014, proposta da Eviva assistita da Todarello. Nonostante la sentenza del Tribunale, che si era espresso a favore dell’Autorità in materia di calcolo del prezzo di sbilanciamento, a seguito dell’appello, il CdS ha ritenuto che “le complesse questioni di merito dedotte in giudizio debbano essere affrontate in sede di cognizione piena ed esauriente”, sospendendo quindi tutti i provvedimenti impugnati in attesa dell’udienza pubblica.
Sza vince per Mm al Tar Milano
Sza ha ottenuto dal Tar Milano la conferma della legittimità della procedura di affidamento dell’appalto integrato per la progettazione e la realizzazione del prolungamento della linea M1 da Sesto San Giovanni a Monza. Il contenzioso riguardava la procedura di interpello ex art. 140 del D.Lgs. 163/2006 svolta a seguito della risoluzione del contratto con l’originario aggiudicatario, e vedeva contrapposti Mm, difesa da Sza, e il Consorzio Integra.
Di Tanno vince per Enel contro le Entrate
Di Tanno ha assistito in appello Enel in un contenzioso con l'Agenzia delle Entrate relativo alla questione della qualificazione giuridica e fiscale degli indennizzi erogati in relazione alle clausole di garanzia previste da contratti di cessione di partecipazioni sociali. La commissione tributaria regionale del Lazio ha confermato l’annullamento dell’accertamento già ottenuto dalla società, rappresentata dai medesimi difensori, in primo grado.
Fatigato vince per Alidaunia al Tribunale di Foggia
Fatigato ha assistito con successo Alidaunia, azienda attiva in Italia per i servizi di navigazione aerea su elicotteri, in un contenzioso nei confronti di un ex pilota, avente a oggetto l’interpretazione di una scrittura privata sottoscritta dalle parti, funzionale al conseguimento, da parte del dipendente, di una specifica abilitazione di volo. Il tribunale ha ritenuto legittimo l’accordo stipulato tra le due parti e ha condannato il pilota a corrispondere ad Alidaunia una somma di denaro.
Cavallaro vince al Tar Campania per il Crs di Napoli
Cavallaro ha ottenuto la liquidazione della somma vantata da Crs di Napoli nei confronti dell’Asl Napoli 1. Si è arrivati alla determina dei titoli delle prestazioni sanitarie, in corso di pubblicazione sull’albo pretorio dell’Asl Napoli 1 Centro, con un accordo extragiudiziale raggiunto a seguito del ricorso di ottemperanza proposto dallo studio dinanzi al Tar Campania.
Nunziante Magrone per la tutela del marchio Lambretta
Nunziante Magrone ha ottenuto davanti al Tribunale di Firenze una sentenza positiva a favore della Lambretta per la richiesta di cancellazione di alcuni marchi Lambretta Cafè i cui segni erano stati indebitamente registrati da un imprenditore senza autorizzazione.
Russo De Rosa vince in Commissione Tributaria per Covisian
Con la sentenza n. 2193/2018 la Commissione Tributaria di Milano ha integralmente accolto il ricorso presentato dalla società Covisian, difesa da Russo De Rosa. La vicenda originava dalla cessione del ramo aziendale passato da Italia On Line a Covisian. Con un successivo avviso di liquidazione, l'Agenzia delle Entrate di Milano, rettificava il prezzo fissato contrattualmente sostenendo che il valore del ramo aziendale compravenduto fosse dieci volte superiore. Nella sentenza i giudici valorizzano le argomentazioni sostenute dalla società in giudizio.