Giunto alla seconda fase, ovvero l'analisi delle offerte, il processo di vendita di Metroweb, la società proprietaria della grande rete di fibra ottica di Milano e di parte del Nord Italia, vede tra gli advisor legali dei venditori gli studi Chiomenti per A2A (che detiene il 23,5% della società) e Pavia & Ansaldo per Stirling Square Capital (che detiene circa il 76,5%).
Tra i pretendenti selezionati da Lazard, invece, ci sarebbero il fondo francese Antin, affiancato da Bnp Paribas e dai legali di Bonelli Erede Pappalardo, e Axa Infrastructure, che ha al suo fianco Leonardo & co. e Gianni Origoni Grippo. Anche Wind partecipa alla gara, mentre sarebbe stato escluso il fondo F2i, che aveva l'appoggio di Telecom.
Per Gianni Origoni Grippo agiscono i partner Raimondo Premonte e Francesco Puntillo, mentre per Bonelli Erede Pappalardo sono al lavoro Mario Roli (partner Corporate), ed Emanuela Da Rin (partner Banking & finance).
Il valore della società potrebbe attestarsi sui 400 milioni di euro. Metroweb, nata nel 1997 con il nome di Citytel, costituita da Aem (oggi A2A), nel 1999 era confluita in un'alleanza con e.Biscom e aveva cambiato nome. Fino alla vendita - quattro anni fa - al fondo Stirling Square, che ne ha acquisito la maggioranza.
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