IL VENETO NUOVO PRESIDIO DI LABLAW

Dopo le sedi di Milano e Roma lo studio apre a Padova

05-10-2011

IL VENETO NUOVO PRESIDIO DI LABLAW

Finalizzata l’apertura della sede padovana di Lablaw, con l’ingresso dello studio legale Stefano Barillari, boutique specializzata in diritto del lavoro.
Alla guida del presidio veneto in qualità di managing partner, Stefano Barillari (in foto), coadiuvato da tre collaboratori del suo team attuale. 

«Prevediamo e auspichiamo che il connubio possa performare bene», dichiara a TopLegal.it Barillari, «in Veneto abbiamo il triste primato del maggior numero di cause per contratti di somministrazione. Si parla di numeri che oscillano tra gli 8mila e i 10mila procedimenti, senza contare le pratiche per mobilità portate avanti stragiudizialmente. Intuibile è, quindi, il ruolo strategico che può rivestire la Regione per le practice legate al mercato del lavoro».

Mentre i giuslavoristi italiani attendono con impazienza la pronuncia della Corte Costituzionale sul Collegato Lavoro (Legge 4 novembre 2010, n. 183), Lablaw decide, così, di rafforzare le aree del contenzioso e della consulenza su contratti a termine e di somministrazione. 

Il presidio padovano fa salire da 9 a 10 il numero di soci e da 37 a 40 quello dei professionisti di Lablaw, dislocati nelle tre sedi di Milano, Roma e Padova. E la strategia di crescita - assicura a TopLegal.it lo studio - non finisce qui.

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