Con sentenza pubblicata il 29 Novembre 2016 n. 11923, il Tar Lazio, ha accolto il ricorso proposto dalla società Punta Cugno Solare, difesa da Andrea Sticchi Damiani e Nicolò D'Alessandro, avverso il rigetto, da parte del Gse, dell’istanza di ammissione alle tariffe incentivanti ai sensi del d.m. 05.07.12 (cd. V Conto Energia), avanzata dalla Società ricorrente per un impianto fotovoltaico di titolarità, sito nel Comune di Augusta.
In particolare, il diniego del Gse s’incentrava sull’erroneo presupposto che l’impianto in oggetto, entrato in esercizio in data 30 dicembre 2013, insistesse a terra su area agricola –e non industriale- e che, pertanto, si applicassero le preclusioni temporali (ai fini dell’incentivazione) dell’entrata in esercizio entro il 21 settembre 2012, previste dall’art. 65, commi 1 e 2, del D.L. 1/2012 (convertito in legge n. 27 del 2012).