INGLESI NEL MIRINO DEI CINESI

Inglesi nel mirino dei cinesi. Sj Berwin starebbe valutando una fusione globale con una law firm  del Sud-Est asiatico, King & Wood Mallesons (Kwm), che creerebbe un'entità da 600 milioni di sterline di fatturato, circa 900 milioni di euro. Lo scrive oggi il sito di The Lawyer, rivelando che Sj Berwin «si sta preparando a un voto su una fusione a livello globale con l'insegna, che vedrebbe sparire il nome dello studio britannico». 

King & Wood Mallesons è nata l'anno scorso dall'integrazione tra il colosso cinese King & Wood e quello australiano Mallesons Stephen Jacques.
Il deal farebbe diventare SJ Berwin una delle quattro partnership sotto la Verein svizzera (struttura che consente di creare una persona giuridica per una partnership globale senza trasferire responsabilità legale alla nuova entità, ndr) di Kwm, che include tre divisioni finanziariamente distinte afferenti a Cina, Hong Kong e Australia.

The Lawyer scrive che le trattative di fusione sono state segretamente portate avanti per circa un anno e che il deal godrebbe di un ampio sostegno da parte della partnership, molto più contenta di questo progetto di quanto non fosse all'epoca dei colloqui di integrazione con Proskauer Rose, falliti nel 2010.

Anche i partner cinesi e di Hong Kong sono assai favorevoli al progetto, mentre secondo The Lawyer la principale minaccia alla ratifica dell'integrazione verrebbe dai soci australiani di Mallesons, poco convinti della scelta di merger con uno studio britannico.

Notizia modificata alle 15,37 del 20/5/2013: integra con ulteriori dettagli, riscrive attaco e titolo.