Il fermento è iniziato. I mesi di blocco e la pausa estiva hanno lasciato spazio per ragionare sui mezzi necessari per raggiungere i traguardi e i risultati in un momento di emergenza economica. Questa riflessione sta portando a un aumento di operazioni straordinarie tra gli studi legali. L’esempio più consistente è stata la fusione tra Gatti Pavesi Bianchi (TLIndex17) e Ludovici Piccone (TLIndex18) che darà vita il prossimo gennaio a Gatti Pavesi Bianchi Ludovici.
A distanza di poco più di un anno dopo l’integrazione di BonelliErede (TLIndex1) e il gruppo fuoriuscito da Lombardi Segni, si registra la prima operazione significativa nel 2020 tra due riconosciuti marchi italiani. Fino a qualche tempo fa, sarebbe stato inverosimile immaginare che una boutique di successo potesse rinunciare alla propria indipendenza. Ma le priorità sono ora cambiate facendo saltare le logiche e le resistenze di prima. Siamo entrati in una nuova fase di cambiamento la cui durata rimane sconosciuta.
IA e investigazioni: costi, dati e accuratezza
Recentemente, nel corso di alcune conferenze legali, da New York a Singapore, si è posto l’accento su tre temi caldi di crescente importanza tra le comunità di intelligence legale e aziendale. In primo luogo, la frode sta diventando digitale e non ha confini, mostrandosi spesso sotto forma di minaccia informatica. Secondo, le aziende che operano in tutto il mondo richiedono soluzioni di due diligence investigative che siano affidabili, convenienti e a prova di pandemia per lo screening dei potenziali partner commerciali. Terzo, le società investigative stanno offrendo più servizi che si basano sull'intelligenza artificiale.
Osservatorio: remunerazioni associate, più attraenti le boutique
Carriere infinite, aumento della leva, ma anche del numero di professionisti sul mercato e competizione al ribasso sulle tariffe. Un mix che continua a spingere in basso le remunerazioni degli associate, in un mercato che vede i team crescere di numero, mentre l’accesso alla partnership è diventato sempre più arduo. A questo si aggiungono le scelte dei soci di non intaccare gli utili per sostenere l’aumento dei costi, scaricandone a valle il peso, direttamente sulle tasche dei collaboratori. Il risultato è un deciso calo delle retribuzioni negli ultimi dodici mesi. È quanto emerge dall’ultimo censimento sulla remunerazione degli associate di TopLegal Review, giunto alla sesta edizione.
Brand: la peculiarità dei marchi più forti
Che cosa guida la scelta di uno studio? La percezione e la qualità del brand si rivelano nel mercato italiano un elemento differenziante e coerente con la forza di penetrazione nel mercato dell’insegna. Si tratta spesso di studi di dimensioni rilevanti. Tuttavia, il marchio non è solo questione di "scala" ma anche di qualità, ossia della percezione che hanno gli in house in relazione ai differenti criteri che orientano la scelta. I dati raccolti dal Centro Studi TopLegal in questi anni hanno permesso di comprendere quali sono le caratteristiche peculiari dei brand legali più forti.
Fondi: private equity e real estate chiedono interlocutori più smart
Nell'anno dello scoppio della pandemia di Covid-19 l’industria dei fondi ha mostrato nel nostro Paese una forte resilienza. Le pressioni degli investitori istituzionali hanno spinto gli operatori di private equity e real estate a proseguire con vigore le attività nonostante le difficoltà emerse a seguito delle misure di contenimento imposte dal governo in tutto il Paese. Gli studi hanno dovuto adeguarsi alle necessità dei clienti cercando di rispettare le tempistiche imposte, nonostante le nuove modalità di interazione a distanza abbiano obbligato i professionisti finance e i consulenti a lavorare quasi esclusivamente in remoto, rendendo più complesso il processo che porta al closing di un’operazione.
Danieli & C.: perché evitare i consulenti sovrastrutturati
L’eccessiva istituzionalizzazione, la gravosità di squadre inutilmente numerose e le fee sproporzionate appesantiscono e rallentano il raggio di azione degli studi legali. Specialmente quando il cliente è una realtà come Danieli & C. Officine Meccaniche, azienda friulana che opera in tutto il mondo nella produzione di impianti siderurgici con oltre 9mila dipendenti e 3 miliardi di fatturato. Come racconta in questa intervista a TopLegal Review il group general counsel Fabio Londero, la mole di commesse, spesso transfrontaliere, e la costellazione di controllate e filiali internazionali richiedono di affidarsi alla consulenza delle grandi law firm.
Ricerca Crisi e ristrutturazioni: crescono i mandati con nuovi attori
Mandati in significativo aumento e procedure non fallimentari in crescita, anche sotto il profilo qualitativo. Questi i connotati distintivi di un mercato che, negli ultimi anni, si è mostrato dinamico e vivace. I dati Cerved hanno evidenziato che le uscite dal mercato a seguito di procedure concorsuali o di liquidazioni nel 2019 sono rimaste stabili ai livelli del 2018. Tuttavia, nel terzo (+4,7%) e quarto trimestre (+2,6%) erano tornati ad aumentare i concordati preventivi e le chiusure volontarie di imprese in bonis, con incrementi nell’industria e nei servizi. La tendenza fortemente dinamica che ha caratterizzato il restructuring è destinata a una futura accelerazione in ragione della crisi economico-finanziaria connessa alla pandemia da Covid-19.
Penale d'impresa: i nodi competitività e passaggio generazionale
Le incertezze provocate dalla crisi sanitaria ed economica senza precedenti hanno costretto gli studi legali a interrogarsi sul proprio futuro strategico. Le difficili condizioni di mercato non hanno risparmiato nemmeno il penale d’impresa, practice anticiclica per eccellenza. I penalisti oggi si dividono tra chi vuole scardinare i presupposti dell’offerta tradizionale e chi invece punta a potenziare il modello già in essere. In particolare, emergono due nodi centrali dall’indagine promossa da TopLegal su oltre 30 insegne penali: il consolidamento tramite integrazioni e il passaggio generazionale.
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