Jean-Cyril Spinetta, nella sua qualità di ex-amministratore di Alitalia, assistito da Legance, ha ottenuto l’integrale rigetto dell’azione intentata dinanzi al Tribunale Civile di Roma nei suoi confronti e di altri 16 convenuti tra cui altri ex-amministratori e la Consob. Il team di Legance è stato composto dal partner Stefano Parlatore (in foto), dal counsel Daria Pastore e dalla senior associate Francesca Salerno.
L'azione, intentata da alcune associazioni dei consumatori (tra cui Consumatori Associati e Codacons) e da circa 120 persone fisiche (tra attori e terzi intervenuti) che si affermavano titolari di azioni ed obbligazioni di Alitalia, per il risarcimento del danno ex art. 2395 c.c. asseritamente subito in conseguenza di alcune scelte gestionali operate in seno ad Alitalia, che avrebbero determinato, secondo la tesi, lo stato di insolvenza della società e l'azzeramento del valore delle relative azioni ed obbligazioni.
Il Tribunale di Roma ha accolto in toto le argomentazioni sollevate da Legance, dichiarando l'inesistenza della notifica dell’atto di citazione per non essere stata effettuata secondo le modalità richieste dal Regolamento (CE) n. 1393/2007, ed ha altresì accolto le ulteriori eccezioni sollevate in rito, dichiarando, inter alia, la nullità insanabile di molte procure alle liti rilasciate dagli attori e il difetto di legittimazione attiva di tutte le associazioni dei consumatori, nonché le argomentazioni dedotte nel merito.
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