La società ceca Jh Prague as, controllata da Immofinanz group, società immobiliare quotata alla Borsa di Vienna, assistita da Raffaele Cavani (in foto), Bruna Alessandra Fossati e Paolo Preda dello studio Munari Cavani, si è aggiudicata anche il secondo dei due cautelari promossi da Techbau srl (controllata dal gruppo Techint) per l’inibitoria della escussione di un performance bond e di una advance payment guarantee emessi nel quadro di un contratto di appalto internazionale disciplinato dal diritto ceco.
Con ordinanza emessa dalla sesta sezione del Tribunale di Milano, il giudice ha escluso il carattere abusivo e fraudolento della richiesta di escussione della garanzia a prima richiesta da parte della beneficiaria Jh Prague, nonché rilevato l’assenza dei requisiti di legge per la concessione della cautela richiesta da Techbau, condannando tra l’altro quest’ultima alla rifusione delle spese di lite.
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