direzioni legali

La Barbera: «Le capacità dell’advisor pesano più del nome dell’insegna»

Il tax director racconta come Accenture trova l’equilibro tra consulenza esterna e specializzazione interna

13-11-2024

La Barbera: «Le capacità dell’advisor pesano più del nome dell’insegna»

 

di Francesca Lai

 

«In Accenture, per le attività di gestione fiscale adottiamo un approccio che bilancia l’utilizzo di risorse interne ed esterne in base alla tipologia e alla complessità delle problematiche», esordisce Luca La Barbera, director of tax di Accenture, a capo della divisione fiscale per il Sud Europa, l’Europa Centrale e il Medio Oriente. Ma c’è un aspetto che contraddistingue la sua direzione fiscale «La comunicazione, la conoscenza approfondita della nostra realtà e del modo in cui operiamo sono fondamentali. Il nome dell’insegna ha una grande peso, ma secondo me hanno ancora più rilevanza la professionalità, l’esperienza e la competenza del singolo advisor: detto altrimenti, ci sono consulenti di cui mi fido a tal punto da cambiare fornitore qualora si trasferissero in un altro studio».


Il professionista, che sarà tra i relatori del Tax Forum di TopLegal, in programma il 3 dicembre 2024 a Milano, racconta le i criteri con cui, all’interno del team da lui diretto, sono bilanciate le risorse interne e i consulenti esterni, affrontando al contempo le sfide di una normativa sempre più complessa. Il team interno svolge la maggior parte delle attività per le quali è indispensabile una conoscenza approfondita del settore ed un dialogo continuo con l’organizzazione aziendale. «Affidiamo ad advisor esterni pratiche complesse come acquisizioni, contenziosi e transfer pricing, ambiti in cui è richiesta una conoscenza approfondita e in cui l’apporto di consulenti specializzati può fare la differenza. Anche in questi casi, però, rimaniamo gli interlocutori principali pe raccordare l’azienda e il team consulenziale» afferma. La scelta di esternalizzare non avviene automaticamente, ma solo dopo aver valutato le risorse interne e le competenze a disposizione e il carico di lavoro. «È essenziale capire se il nostro team può gestire la questione in autonomia o se il coinvolgimento di uno studio esterno sia più vantaggioso in termini di costi e tempi», sottolinea La Barbera.

 

L’intervista completa è stata pubblicata su TopLegal Digital di novembre 2024 – n. 9. Registrati / accedi al tuo profilo per sfogliarla gratuitamente


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