di Valentina Magri
La General Counsels Association (Gca), associazione dei giuristi d’impresa presentata per la prima volta nell’ottobre 2022, ha lanciato lo scorso novembre il progetto Π - Pi, un progetto dedicato alla formazione a beneficio degli attuali General counsel soci dell’associazione, ma anche di chi vuole intraprendere questa professione in futuro.
All’interno del progetto Π - Pi, Gca sviluppa una serie di percorsi formativi, tra cui l’approfondimento critico in materia di Esg, che consta in sei appuntamenti. Saranno coinvolti nel percorso gli studi legali Bird & Bird, Gianni & Origoni, De Berti Jacchia Franchini Forlani, Studio Carbonetti, LCA e Greenberg Traurig, oltre all’azienda svizzera Generation Impact, attiva nell’Esg reporting. Il progetto Esg è seguito in particolare da Gaetano Vittoria (Director legal, global business counsel/Esg e regional counsel Nordic markets di McDonald's), Alessandro Vesurga, (Legal affairs director di Canali), Filippo De' Donato (Corporate affairs director e segretario del Consiglio di amministrazione di Sisal) e Sara Citterio (General counsel, legal affairs, company secretary, head of legal and compliance di Trussardi). Ne abbiamo parlato con il Comitato Formazione di Gca e il presidente Francesco Wembagher (nella foto sopra), che è anche general counsel di Quaestio Capital.
Perché un progetto di formazione specifico per i soci della Gca?
Il General counsel è una figura nodale, che, all’interno dei contesti aziendali, deve partecipare attivamente alla strategia societaria, facendo da punto di riferimento per tutti gli stakeholder coinvolti. Ed è per questo che intendiamo agire per rafforzare la professionalità associata a questa figura, sotto tutti i profili, con uno sviluppo di competenze non solo legali ma anche manageriali e di business: dobbiamo essere bravi avvocati, dobbiamo essere bravi manager.
Per raggiungere questo obiettivo è necessario creare dei percorsi di preparazione specifica, che vadano a coinvolgere la risorsa in house fin da quando è junior, fino ad arrivare a itinerari specificamente pensati per accelerare i General counsel. Confucio, nel “Lún Yǔ”, diceva che l’operaio che vuol fare un buon lavoro comincia con affilare i suoi strumenti. Ecco, stiamo iniziando ad affilare i nostri strumenti.
Quanto durerà il progetto?
Il progetto Π - Pi, uno dei pilastri dell’Associazione, ha una durata potenzialmente indefinita. Sarà il framework in cui si svilupperà una pluralità di singole attività e specifici percorsi formativi, che avranno invece singole durate fissate di volta in volta in relazione alle esigenze. Π - Pi dura per sempre, i progetti sviluppati in Π - Pi durano per il tempo che serve. L’agenda dei lavori è attualmente in fase di definizione e seguiranno i dettagli nel corso dell’anno 2024.
Come scegliete i temi da approfondire nel progetto Π – Pi?
Per capire Π - Pi è fondamentale capire il contesto in cui si iscrive: ogni mese teniamo un caffè virtuale, in cui si fa brainstorming di idee. Amiamo chiamarlo “caffè” per l’atmosfera conviviale che lo caratterizza. Poi, quelle idee che hanno la potenzialità per diventare progetti di accelerazione professionale ed umana vengono analizzati in seno al Comitato Formazione, che poi li sviluppa in percorsi dedicati di Π - Pi.
Il Comitato Formazione, viste le esigenze del momento, approfondisce le questioni particolarmente nodali o per cui è importante entrare nel dettaglio, anche sviluppando momenti di testimonianza da parte dei General counsel a favore dei soggetti a vario titolo interessati a comprendere i contenuti di questa professione.
Ecco quindi come sono nati i primi due progetti di formazione in fase di avvio: quello relativo al Master in Giurista di Impresa con l’Università Lumsa di Roma e, appunto, il progetto Esg con la collaborazione di alcuni importanti studi legali.
Può approfondire i due progetti?
Il progetto relativo al Master è un progetto di formazione erogata. Grazie a un accordo con la prestigiosa Università Lumsa di Roma, l’Associazione sarà tra gli organizzatori, in collaborazione con la rivista “Ius In Itinere”, del Master universitario di II Livello in giurista d'Impresa. Il Master vedrà la partecipazione di General counsel di aziende italiane e internazionali, studi legali di primaria importanza e, ovviamente, professori universitari. L’obiettivo è formare i partecipanti non solo fornendo loro delle conoscenze tecniche, ma approfondendo i risvolti pratici che ogni giorno il giurista d’impresa affronta nella propria quotidianità, mediante lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. La vision consiste nel formare la prossima generazione di General counsel, mentre la mission è di dedicare loro parte del nostro tempo, contribuendo con prospettive, esperienze e metodologie.
Il progetto Esg riguarda invece la formazione ricevuta, o meglio co-creata. Insieme ad alcuni prestigiosi studi legali abbiamo costruito dei tavoli di lavoro di approfondimento in cui tutti i professionisti che parteciperanno, sia esterni che in-house, porteranno in condivisione le proprie peculiari conoscenze ed esperienze prospettive. Il tutto in un’ottica e di apprendimento e miglioramento reciproco.
Incrociando le ottiche degli interni con quelle degli esterni confidiamo si crei una matrice che arricchirà tutte le persone sedute al tavolo.
Quali sono i temi trattati nel progetto Esg?
I temi sono tanti e mostrano la diversificazione di prospettive presenti nella Gca.
Spazieranno da una iniziale overview normativa, per poi approfondire le implicazioni pratiche di alcune direttive europee, quali CSRD e CSDDD, senza tralasciare gli importanti aspetti giuslavoristici, ma dedicando anche tempo a quelli finanziari per capire come investitori e società oggetto di investimento possano muoversi in sincronia sul tema. Per concludere, sarà trattata la tematica Green claim e Greenwashing, vista la sua rilevanza ed impatto nel mercato.
Insomma, un percorso lungo, ampio, diversificato, profondo, volto a creare alta professionalità sulla materia. Poca facciata, molta sostanza.
Quanto durerà il percorso Esg?
Questa prima fase è iniziata lo scorso novembre e, a cadenza pressoché mensile, arriverà fino a primavera inoltrata. Prevediamo anche un evento conclusivo, che permetta una partecipazione più allargata, ancora in fase di organizzazione.
Tuttavia, finiti questi incontri, non escludiamo che, in coerenza con gli sviluppi normativi che sono già all’orizzonte e considerata la valenza olistica della materia, ci siano in futuro altri momenti di formazione ed approfondimento sulle tematiche Esg. Questo potrebbe anche essere solo l’inizio.