Il tribunale di Trieste in data 29.02.2016 ha assolto l’allora capo della Protezione civile regionale Guglielmo Berlasso e il funzionario posizione organizzativa Cristina Trocca, assistiti da Luca Ponti (in foto) per di reato di distruzione di habitat, violazione di vincoli ambientali e per tutta una serie di reati ambientali connessi.
L’accusa lamentava una serie di reati ambientali contestando alla Protezione civile l’opportunità di un intervento di bonifica degli alvei di un fiume che scorreva nella Val Rosandra in assenza delle supposte necessarie autorizzazioni ambientali giacché l’intervento si trovava in zona sottoposta a tutta una serie di vincoli ambientali anche di natura comunitaria.
Il tema quindi era stabilire in che misura la Protezione civile giusta la sua funzione istituzionale potesse e in che modo derogare a tutta la normativa ambientale di settore ed in presenza di che requisiti.