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La strategia di Dentons per il capitale umano

Ecco cosa prevede il progetto “New Horizons”: consulenze mediche, flessibilità degli orari di lavoro, convenzioni con trasporti alternativi e definizione dei percorsi di carriera tra le iniziative intraprese dallo studio

09-07-2019

La strategia di Dentons per il capitale umano


Parte dall’Italia il progetto pilota dedicato alle risorse umane di Dentons. La sede italiana è infatti la prima, e l’unica dell’insegna globale, ad aver messo in campo un progetto articolato e strutturato per lo sviluppo delle risorse umane e la gestione dei talenti, che è stato presentato qualche giorno fa dal managing partner Federico Sutti (in foto). In altri Paesi, infatti, l’insegna ha già realizzato delle attività per singole aree tematiche, come smart working o easy dress code, ma non sono ancora stati implementati piani strutturati e articolati paragonabili a quello italiano. 
Il progetto “New Horizons”, presentato la scorsa settimana al team italiano, è affidato alle cure del partner Alessandro Fosco Fagotto, coadiuvato dal chief operating officer Ugo Bisacco. Un progetto che TopLegal ha approfondito con lo studio e che comprende non solo iniziative di gestione delle risorse, basate sulla flessibilità degli orari di lavoro e su un piano welfare, ma anche una strategia per la definizione dei percorsi di carriera.

Su questo secondo fronte l’obiettivo è permettere la definizione di percorsi di carriera che siano diversificati in base alle aspirazioni e alle capacità individuali. In particolare, i percorsi previsti sono tre. Il primo è la partnership, che richiede non solo un determinato livello di seniority ma anche l’orientamento al cliente. I managing counsel che ambiscono alla partnership affrontano due anni di “partnership track” durante i quali ciascun candidato deve dimostrare di avere tutti i requisiti necessari. Il secondo percorso è dedicato ai professionisti che, nonostante l’alto livello di seniority, non ambiscono alla partnership ma rappresentano risorse con particolari capacità tecniche fondamentali per lo studio. Il terzo riguarda la possibilità di passare dallo studio alle aziende: abbiamo dei progetti di secondment con alcuni clienti che consentono ai professionisti di fare esperienza come legale in-house. 

Sul fronte specifico della gestione delle risorse in termini di well being e welfare, il piano si articola lungo quattro direttrici: benessere; lifestyle; mobilità e servizi. La missione, ha precisato Sutti nella nota stampa, è creare «uno studio che preservi gli elementi positivi della professione intesa in senso tradizionale, ma che allo stesso tempo non abbia paura di innovare il modo di essere avvocati, per rispondere adeguatamente agli stimoli di una società sempre più complessa e alle richieste di clienti sempre più esigenti». 

In particolare, benessere rappresenta ciò che ruota intorno al well-being del professionista e del dipendente: dalla salute - attraverso l’introduzione di un programma di checkup - allo yoga in studio, a convenzioni con palestre e centri sportivi. In quest’area rientra anche l’attività di counseling, già prevista per i soci e che allargheranno anche agli altri professionisti, che prevede attività di gestione dello stress e il c.d. business coaching.
 
Per lifestyle si intende uno “spirito” del lavoro adeguato alle esigenze della vita privata. È stato così introdotto a livello sperimentale lo smart working, con una maggiore flessibilità per i professionisti. Inoltre, compatibilmente con le esigenze lavorative, è stato esteso l’easy dress code a tutti i giorni della settimana consentendo l’abbigliamento casual per le attività in backoffice. 

In tema di mobilità, da settembre sarà disponibile in studio una flotta di monopattini elettrici marchiati Dentons. Si tratta di una scelta green, in linea con il programma di sostenibilità delineato dal green committee italiano di Dentons, che lavora in coordinamento con quello europeo. Sono già in essere, inoltre, convenzioni con treni e trasporti locali oltre che accordi con i car sharing. 

Infine, sono previsti in studio un’area lavanderia per il pick-up e la riconsegna; il calzolaio e il servizio di sartoria in ufficio per abiti e camicie su misura e il ristorante con catering dedicato per consumare i pasti in studio. 

Ma New Horizons non può considerarsi completato, poiché lo studio continua a lavorare a nuovi accordi per implementare tutte le direttrici. Il progetto si applica a tutti i professionisti e alcuni servizi sono disponibili anche per lo staff di Dentons.

 

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Dentons FedericoSutti, AlessandroFosco Fagotto, UgoBisacco


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