LabLaw Studio Legale Rotondi & Partners riunisce professionisti che hanno fatto della specializzazione nel diritto del lavoro la loro esclusività. Dopo quindici anni di attività, è oggi uno fra i primi studi legali in Italia interamente specializzato nel settore del diritto del lavoro, delle relazioni industriali e del diritto di impresa e i soci di LabLaw, a partire dal Managing Partner Francesco Rotondi, sono riconosciuti a livello internazionale dalle più importanti research directory.
La storia di LabLaw parla di collaborazioni con importanti aziende italiane, grandi gruppi internazionali e manager di alto profilo, assistiti con successo nelle fasi cruciali delle loro scelte professionali. L’analisi e la gestione di ogni singolo caso è assegnata a team costituiti ad hoc per affiancare le imprese nella gestione delle loro specifiche necessità. L’elevata competenza specialistica dell’intera squadra rafforza il valore del contributo professionale a disposizione dei clienti, sia nel caso di aziende e gruppi italiani sia nel caso di organizzazioni multinazionali. Francesco Rotondi, Managing Partner dello Studio, ha maturato nel tempo esperienze di respiro internazionale e una spiccata sensibilità per le dinamiche d’impresa in continua evoluzione.
Il 2020 è stato per LabLaw un anno di svolta, un passaggio decisivo verso obiettivi ancora più ambiziosi. Lo Studio si è rinnovato ed attrezzato per crescere ancora di più.
A settembre, infatti, è stata annunciata un’alleanza strategica con Deloitte Legal, finalizzata a favorire l’incontro tra l’eccellenza nel diritto del lavoro e la multidisciplinarietà e innovazione nel mercato dei servizi di consulenza legale. L’accordo ha lo scopo non solo di accrescere la presenza sul mercato di LabLaw, consolidando la sua posizione di market leader, ma è determinante nel perseguimento di obiettivi strategici nel campo dello sviluppo internazionale e dell’innovazione.
Il 2020 ha visto anche l’inizio di un piano di espansione e consolidamento di LabLaw sull’intero territorio nazionale nella logica della multidisciplinarità, del rinnovo e della razionalizzazione in alcuni ambiti dello Studio, progetto realizzato tramite l’apertura di nuove sedi a Bari, Messina, Catania, Torino e nel Triveneto.
Con la nuova sede di Bari lo studio rinnova il proprio impegno nell’assistenza giuslavoristica alle imprese della Puglia. L’obiettivo è offrire assistenza a tutte le imprese della Regione in uno dei momenti storici nei quali ripensare l’assetto organizzativo, curare l’implementazione di processi innovativi di gestione del personale e contenere i costi di gestione rappresentano le principali leve di resistenza e riposizionamento nel mercato.
L’apertura delle sedi siciliane di Messina e Catania, in diretto collegamento con quelle di Napoli e Milano, rappresenta un punto fondamentale nella costruzione della dorsale dei servizi di assistenza alle imprese del trasporto e della logistica, settori in cui LabLaw è molto presente e vanta una consolidata experties. Questo permette inoltre allo Studio di essere un interlocutore privilegiato per le imprese del territorio che, pur mantenendo il proprio radicamento, vogliano accettare la sfida dei tempi anche immaginando di modificare il proprio assetto organizzativo ed il proprio posizionamento a livello nazionale ed internazionale.
La nuova sede di Torino permette allo studio di coprire tutto il mercato del Nord Italia, raccogliendo al contempo la sfida di posizionarsi in una città dal valore strategico.
Infine, grazie alla partnership con Ceccato Tormen & Partners, autorevole e solida realtà specializzata in consulenza HR, LabLaw mette a disposizione delle aziende del Triveneto una realtà improntata su un approccio proattivo e multidisciplinare, che consente al cliente di essere guidato, supportato e consigliato nelle scelte di gestione delle risorse umane a 360° e organizzazione del lavoro.
Ogni azione di espansione avviata da LabLaw è fondata sul trasferimento di know how e competenze, con una forte vocazione internazionale. Il proposito per il nuovo anno è quello di non accontentarsi di quanto raggiunto e puntare sempre al massimo.
A cura di Filippo Di Nardo
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