Accogliendo le ragioni di Ikea, rappresentata da LabLaw con il founding partner Luca Failla (in foto) e la partner Elisabetta Cassaneti, il Tribunale di Milano ha respinto il ricorso di una lavoratrice licenziata. La lavoratrice, ex dipendente dell'Ikea di Corsico, riteneva il licenziamento discriminatorio e chiedeva la reintegrazione e il risarcimento del danno.
Per il giudice che ha analizzato il ricorso, i comportamenti della ex dipendente, confermati all’esito di approfondita istruttoria, sono stati di gravità tali da ledere il rapporto fiduciario tra datore di lavoro e lavoratore e consentono l'adozione del provvedimento disciplinare espulsivo.
Il Tribunale di Milano – così come sostenuto da Luca Failla - ha escluso ogni discriminazione e ha riconosciuto la gravità dei comportamenti tenuti dalla lavoratrice, confermando la legittimità della decisione dell’azienda di interrompere il rapporto lavorativo.
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