È fatta, il via alla "decostruzione" del mattone Pirelli è stato dato. La Bicocca ha deciso di procedere alla scissione di Pirelli Re per concentrarsi esclusivamente sui pneumatci. Lo spin-off nasce per l'esigenza di annullare lo sconto holding, consentendo ai multipli di Pirelli Tyre di allinearsi alle concorrenti, in campo di pneumatici. I legali che stanno assistendo l'operazione di spin-off fanno parte dello studio legale Labruna Mazziotti Segni, il team è guidato dal socio Antonio Segni (nella foto), affiancato dai managing associate Giovanni Lombardi e Federico Loizzo. Advisor finanziari sono stati Mediobanca, Deutsche Bank, UniCredit e Banca Imi per Pirelli & C e Lazard per Pirelli Re.
Per avviare l'operazione di cambio di proprietà è stato necessario il placet delle banche; le quali hanno acconsentito, esclusivamente, con l'accettazione di due condizioni. La prima riguarda la garanzia del mantenimento di un azionariato stabile, che avrà come effetto di evitare l'Opa. La seconda interessa il mantenimento del finanziamento di 150 milioni, infatti, Pirelli allungherà il prestito, alla controllata,fino al 2012 allineandosi alla scadenza del finanziamento bancario da 320 milioni. Nel nuovo progetto Real estate UniCredit e Mediobanca sottoscriveranno un aumento di capitale da 20 milioni rilevando una quota superiore al 2%. Rispetto ai tempi, in seguito all'assemblea di luglio potranno trascorrere 90 giorni per un'eventuale opposizione dei creditori, rendendo lo spin-off attivo entro ottobre.
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