Latham & Watkins e Shearman & Sterling hanno lavorato all'emissione da parte di Snai di un prestito obbligazionario senior garantito non convertibile per un importo complessivo di 110 milioni di euro con scadenza 2018.
Latham & Watkins ha assistito Snai con un team composto dal partner Jeff Lawlis, dal counsel Ryan Benedict e dagli associate Joseph Nance e Alessia Trevisan per gli aspetti di diritto americano, dagli associate Giancarlo D’Ambrosio e Cesare Milani per i profili corporate e regulatory, e dal parter Ross Pooley, dal counsel Marcello Bragliani e dalle associate Jane Cheong e Alessia De Coppi per gli aspetti finance dell'operazione.
Per Snai, Clifford Chance ha curato gli aspetti relativi al tax con il socio Carlo Galli e il senior associate Sara Mancinelli.
Shearman & Sterling ha assistito gli initial purchaser, Jp Morgan e Unicredit, con un team composto dai partner Tobia Croff e Trevor Ingram, dal counsel Tommaso Tosi e dagli associate Marco Barbi e Ana Grbec per i profili corporate, capital markets e regulatory di diritto americano e italiano dell'operazione, e dagli associate Vieri Parigi e Gaetano Petroni per gli aspetti finance.
I proventi delle obbligazioni verranno utilizzati per rifinanziare il debito di Cogemat/Cogetech a conclusione dell'accordo di integrazione con Snai annunciato nel mese di maggio.
Notizia integrata il 31 luglio alle 10.56, con il ruolo e il team di Clifford Chance.
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