Azimut Holding, gruppo italiano indipendente operante nel settore del risparmio gestito, dopo aver concluso con successo l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile a tasso fisso per un valore complessivo di 350 milioni di euro, ha lanciato un’offerta di riacquisto del prestito obbligazionario convertibile da 250 milioni con scadenza 2020, emesso nel novembre 2013.
Latham & Watkins ha assistito Azimut per i profili di diritto italiano e inglese, con un team composto da Antonio Coletti (in foto, a destra) , James Baxter, Guido Bartolomei e Marco Bonasso.
Biscozzi Nobili ha assistito la società per i profili fiscali con un team composto da Oliviero Cimaz e Andrea Spinzi.
Allen & Overy ha assistito J.P. Morgan Securities e Société Générale che hanno agito in qualità di joint dealer manager. Il team di Allen & Overy è stato guidato dai partner Craig Byrne (in foto, a sinistra) e Cristiano Tommasi, coadiuvati dalla counsel Elena Radicella Chiaramonte e dall’associate Elisabetta Rapisarda. Il partner Francesco Bonichi ha curato gli aspetti fiscali dell’operazione assistito dal counsel Michele Milanese.
TAGS
Allen & Overy, Latham & Watkins, Biscozzi Nobili & Partners FrancescoBonichi, AntonioColetti, CristianoTommasi, CraigByrne, ElenaRadicella Chiaramonte, MicheleMilanese, GuidoBartolomei, MarcoBonasso, ElisabettaRapisarda, AndreaSpinzi, OlivieroCimaz, JamesBaxter Société Générale, Azimut Holding, J.P. Morgan Securities Plc