Latham & Watkins ha assistito UniCredit nell’emissione di un bond senior non-preferred a 5 anni per un importo pari a 3 miliardi di dollari, nell'ambito del suo Us global medium term note program (programma Gmtn) destinato a un primario investitore istituzionale.
Latham & Watkins ha agito con un team cross-border coordinato dal partner Ryan Benedict e composto dal partner Antonio Coletti, dagli associate Giorgio Ignazzi, Marco Bonasso e Marta Carini della sede di Milano, dal partner Jocelyn Noll e dall’associate Aaron Bernstein della sede di New York per i profili fiscali Us.
Clifford Chance ha assistito i joint lead manager Citibank, Morgan Stanley e UniCredit Bank con un team cross-border guidato dai partner Filippo Emanuele e Gioacchino Foti e composto dalla counsel Laura Scaglioni e dall'associate Francesco Napoli della sede di Milano e dal partner George Hacket della sede di Francoforte. Per i profili fiscali dell’operazione ha agito il partner Carlo Galli, insieme alla senior associate Sara Mancinelli e all'associate Roberto Ingrassia.
L’emissione è il secondo bond senior non-preferred di UniCredit dopo l’emissione a 5 anni per un importo pari a 1,5 miliardi di euro collocata a gennaio 2018 ed è la prima transazione senior non-preferred a valere sul programma Gmtn.
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