PENALE: I NUOVI ASSETTI DEL MERCATO
a cura del Centro Studi TopLegal *
Alimentati dalla crisi economica, i casi di White Collar Crime sono aumentati negli ultimi anni. La “criminalità degli affari” include reati quali truffa, corruzione, aggiotaggio, bancarotta ed appropriazione indebita. Recenti fatti di cronaca hanno dato risalto al fenomeno: dal caso Cirio al crac Parmalat fino alle scalate bancarie; dai casi Eternit e Thyssen ai disastri ambientali. Nonostante la crescita del Penale, i processi sono appannaggio di pochi.
L’indagine del Centro Studi TopLegal ha rilevato un mercato caratterizzato da una forte chiusura, talvolta impenetrabile. Secondo l’analisi, gli attori principali rimangono le boutique. Queste offrono la propria consulenza agli studi d’affari non ancora in grado di fornire un’assistenza specialistica.
I processi di maggiore impatto mediatico sono focalizzati nella piazza finanziaria di Milano. Qui operano, accanto a studi artigianali, squadre strutturate che spesso contano circa una decina di professionisti come Francesco Mucciarelli, Guido Carlo Alleva e Alberto Alessandri (staccatosi da Mucciarelli quattro anni fa). Altrettanto rilevante, il foro di Roma che vanta studi di indiscusso riconoscimento, come il team esteso di Paola Severino di Benedetto. Altri nomi di prestigio includono Vassalli Olivo e Franco Coppi. Mentre a Bologna, operano insigni avvocati come Francesco Sgubbi e stimati professori come Gaetano Insolera. Apprezzati a Torino, i decani Cesare Zaccone, Carlo Federico Grosso e lo studio Gianaria Mittone Ronfani. Emerge per la competenza nei reati della pubblica amministrazione, Tullio Padovani, del foro di Pisa. Di recente formazione, Perroni e Associati, nato dalla scissione con Vassalli e Associati.
In un campo quale il penale, in cui è difficile farsi strada, è opportuno menzionare alcuni giovani che hanno avuto riconoscimento di mercato tra cui, Stefano Giuseppe Centonze dell’omonimo studio, Antonio Golino di Clifford Chance, e Alessandra Pedrazzi che collabora con Alberto Alessandri.
Per quanto riguarda i civilisti, si occupano principalmente di effettuare indagini preventive e di fornire supporto all’attività del penalista. Visto il crescente interesse delle procure verso i reati societari, gran parte dei civilisti si sono attivati per formare e reclutare professionisti in grado di assistere i clienti anche sotto il profilo giudiziario. Inizia, dunque, a emergere, negli studi civilisti, la figura dell’esperto in penale. Ciò nonostante, la ricerca ha preso in considerazione solo quei professionisti riconosciuti come penalisti dal mercato.
Inoltre, è opportuno sottolineare come il penale stia diventando una materia altamente tecnica. I reati di natura finanziaria richiedono la conoscenza di nozioni che in certi casi i penalisti puri non possiedono. Per questo è sempre più apprezzata e richiesta, in tali processi, la presenza di professionisti come Giuseppe Iannaccone la cui formazione parte dal civile.
Infine, la ricerca ha necessariamente comportato una trasposizione alla nostra consueta chiave di lettura. L’opportunità per valutare la reputazione degli studi e dei professionisti da parte dei clienti non è scaturita, per ovvi motivi, dalle interviste con le persone fisiche assistite, ma dal consenso ottenuto da clienti istituzionali (italiani e internazionali) e da studi legali civilisti che si appoggiano ai penalisti.
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ALBERTO ALESSANDRI
LO STUDIO: tra i più strutturati e riconosciuto per la conoscenza del diritto comparato, ha prestato assistenza a clienti internazionali. Specializzato in reati societari, ha di recente seguito la Banca Popolare Italiana nel processo Antonveneta, in cui erano imputati l’ex governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, e l’ex numero uno di Unipol, Giovanni Consorte, per aver favorito nel 2005 la scalata della Banca Popolare di Lodi.
DICONO LE FONTI: i clienti si fidano “ciecamente” della capacità di dare pareri.
I PROTAGONISTI: “teorico di grandissima serietà e attendibilità”, Alberto Alessandri è stato coinvolto nella difesa di un manager di Jp Morgan nel “Processo Derivati” che ha visto imputate quattro banche (Deutsche Bank, Ubs, Jp Morgan e Depfa Bank), per presunta truffa ai danni del Comune di Milano. Tra i suoi collaboratori, riscuote consenso di mercato Francesca Pedrazzi.
ALLEVA & ASSOCIATI
LO STUDIO: il team “ben strutturato” di 10 avvocati e 11 praticanti focalizza il raggio di attività nel penale dell’economia. Presta assistenza nei confronti di clienti importanti, tra cui Tommaso Zibordi dirigente di Deutsche Bank nel processo Parmalat per aggiotaggio.
DICONO LE FONTI: tra i più quotati per problemi di natura economica e finanziaria, lo studio conquista consensi anche da parte delle law firm.
I PROTAGONISTI: “di grande intuito e capacità organizzativa” Guido Carlo Alleva è stato il legale di Virginio Marrone, dirigente di Ifil Exor accusato di aggiotaggio informativo, nella delicata operazione di equity swap che consentì di mantenere il controllo Fiat. Vicenda conclusa con l’assoluzione del cliente.
ANGELO GIARDA
LO STUDIO: il team si distingue per l’approccio accademico. Ha assistito l’ex direttore finanziario della Parmalat nel processo per aggiotaggio. Nel processo Antonveneta ha difeso Baietta.
DICONO LE FONTI: i commenti rilevano la stima per i grandi studiosi dello studio.
I PROTAGONISTI: processual penalista serio e legale di Banca Popolare di Milano, Angelo Giarda (“scupoloso”, “un gran signore”) è stimato per il ruolo accademico.
ASTOLFO DI AMATO E ASSOCIATI
LO STUDIO: la squadra ha vasta esperienza nel contenzioso civile e penale e nell’arbitrato internazionale e locale. Tra i clienti vi sono aziende italiane, straniere e multinazionali, oltre che le law firm. Ha rappresentato i clienti in controversie societarie e commerciali in tema di diritto penale dell’economia.
DICONO LE FONTI: in vista nel panorama degli studi che si occupano di penale, a detta dei colleghi “sono un punto di riferimento”.
I PROTAGONISTI: l’ex magistrato Astolfo Di Amato con i suoi scritti di diritto societario e reati d’impresa, è uno dei precursori della materia. Ha difeso, nel processo Eternit il dirigente Stephan Schmidheiny, in riferimento ad oltre 3.000 denunce rivolte contro l’azienda per decessi e malattie causati dall’amianto.
BANA
LO STUDIO: conta 10 avvocati e si caratterizza per la stretta collaborazione fra i componenti. Opera su tutto il territorio e assiste i civilisti quali Macchi di Cellere Gangemi. Fra i suoi clienti vi sono alcune fra le più note multinazionali appartenenti ai più diversi settori, nonché primari istituti di credito italiani ed esteri. La squadra ha assisto Ubs nel processo Parmalat per aggiotaggio.
DICONO LE FONTI: “sono preparati e professionalmente hanno un nome”.
I PROTAGONISTI: “penalista classico” Giuseppe Bana ha assistito Luciano Patelli, consulente fiscale degli stiliti Dolce & Gabbana, imputati per evasione fiscale.
BRUSA SPAGNOLO TOSONI
LO STUDIO: l’attività spazia dai reati societari a quelli ambientali, dai reati contro la Pubblica Amministrazione ai reati colposi e di responsabilità professionale medica. I commenti hanno evidenziato la vicinanza alle istituzioni. Nel processo Parmalat per aggiotaggio, ha difeso un funzionario di Citigroup.
I PROTAGONISTI: apprezzato per le capacità strategiche, e non solo di udienza, Mario Brusa riceve i consensi dai colleghi. È stato legale del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, a seguito dell’avviso di garanzia partito dalla Procura di Milano riguardante l’inchiesta su ambiente e inquinamento. Nella squadra stimato anche Paolo Tosoni.
CARLO ENRICO PALIERO
LO STUDIO: collabora con Mucciarelli condividendo l’ubicazione ed è appartenuto al collegio difensivo di Parmalat in cui ha assistito due funzionari di Citigroup.
DICONO LE FONTI: stimato per la pareristica.
I PROTAGONISTI: gli intervistati hanno segnalato Carlo Enrico Paliero, “autorevole studioso”.
CESARE ZACCONE
LO STUDIO: “sulla breccia da moltissimo tempo”. Ben piazzato nel foro di Torino, la sua fama è riconosciuta dai colleghi anche a livello nazionale. Il raggio d’azione si focalizza sul diritto penale commerciale, in particolare sui problemi fallimentari e quelli legati a reati finanziari. Ha assistito l’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, nel tentativo di scalata da parte di Unipol a Bnl. Nel processo Eternit difende un dirigente ritenuto responsabile della strage e accusato di disastro doloso.
DICONO LE FONTI: “I costi sono proporzionati alla fama”.
I PROTAGONISTI: “Lucido e accattivante. Ha equilibrio e senso del processo. Da lui si impara”, dicono i colleghi di Cesare Zaccone. Ha assistito Franzo Grande Stevens nella vicenda Ifil Exor ottenendo l’assoluzione del cliente.
DINOIA MASSIMO
LO STUDIO: nel giro dei processi ad alta esposizione mediatica ha assistito l’ex capo della security di Telecom Italia, Giuliano Tavaroli, nel processo in cui era imputato per corruzione. Inoltre ha assistito Dolce & Gabbana accusati per evasione fiscale e assolti per non aver commesso il fatto.
DICONO LE FONTI: “hanno una disciplina ferrea, prendono a cuore i processi dando assistenza psicologica profonda”.
I PROTAGONISTI: nei processi Massimo Dinoia “dà tutto se stesso”. A detta di un altro collega, “vive per il processo e per il successo del cliente. Ha una grande presenza in udienza e un’intelligenza viva”.
DOMINIONI ORESTE & ASSOCIATI
LO STUDIO: “ha una capacità di organizzazione, concentrazione di tempo e energie professionali che ha del mostruoso”. Coinvolti nel processo Parmalat, nella difesa dell’ex direttore finanziario Fausto Tonna.
I PROTAGONISTI: presidente delle camere penali Oreste Dominioni con le sue pubblicazioni “ha fatto la storia del Paese”.
FRANCESCO ARATA
LO STUDIO: il team formato da sei avvocati è stato impegnato nella difesa di un consigliere d’amministrazione nel processo Parmalat.
DICONO LE FONTI: nonostante il team giovane, ha alle spalle il coinvolgimento in processi importanti.
I PROTAGONISTI: “di vasta cultura”, Francesco Arata ha difeso Contin Roberto nell’inchiesta, a Mokbel, della Procura di Roma sul maxi-riciclaggio da 2 miliardi di euro realizzato mediante una serie di truffe telefoniche finalizzate a evadere l’Iva.
FRANCO COPPI
LO STUDIO: l’area di specializzazione spazia dai grandi processi finanziari e societari ai complessi casi di omicidio. I commenti evidenziano i buoni rapporti con la magistratura e gli organi inquirenti. Ha assistito l’ex governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, coinvolto nel tentativo di scalata Unipol a Bnl.
DICONO LE FONTI: associano alla bravura nel dibattimento, la capacità di gestione della difesa.
I PROTAGONISTI: professionista di respiro, Francesco Coppi “è un fior fiore di avvocato con capacità di gestione, ed elevato standing”. Considerato da alcuni colleghi “tra i più grandi penalisti d’Italia”, ha ottenuto l’assoluzione di Gianluigi Gabetti, manager di Ifil Exor, nel processo che lo vedeva imputato per aggiotaggio informativo.
GIANARIA MITTONE RONFANI
LO STUDIO: il team formato da tre partner e quattro associate gode di una notorietà nell’ambito torinese. Nonostante il profilo regionale, è presente in processi di rilevanza mediatica.
DICONO LE FONTI: “ottimi dal punto di vista tecnico processuale”.
I PROTAGONISTI: tra i soci è Alberto Mittone il più apprezzato. “Serio professionista”, è uno dei referenti locali degli imputati ex Montedison, nel processo per adulterazione dolosa di acque attraverso la realizzazione della più grande discarica abusiva d’Europa.
GIUSEPPE IANNACCONE E ASSOCIATI
LO STUDIO: gettonato per l’assistenza a cavallo tra il civile e il penale, con particolare riguardo al diritto fallimentare e commerciale, lavora in prima linea con penalisti e law firm. Ha assistito un manager di Deutsche Bank nella vicenda Banca Italease.
DICONO LE FONTI: “pur non essendo penalisti puri, riescono a compensare con approfondimento e facendo analisi accurate”.
I PROTAGONISTI: i colleghi affermano che Giuseppe Iannaccone “è il massimo” nel comprendere gli aspetti tecnici-finanziari legati alle vicende penali. Nel processo Parmalat per aggiotaggio ha assistito Marco Pracca dirigente di DeutscheBank.
GROSSO CARLO FEDERICO
LO STUDIO: piccola struttura trainata dal fondatore, ex vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. L’attività include anche il penale nero.
DICONO LE FONTI: ha mandati prestigiosi di super nicchia.
I PROTAGONISTI: il “grande artigiano” Carlo Federico Grosso, “ha fatto la storia del diritto in Italia”. Ha difeso i piccoli risparmiatori nel processo Parmalat. Assiste inoltre il Comune di Milano nel processo per i derivati.
INSOLERA GAETANO
LO STUDIO: localizzato nel foro di Bologna.
DICONO LE FONTI: nonostante la piazza delocalizzata, guadagna consenso di mercato.
I PROTAGONISTI: “un mostro di bravura” Gaetano Insolera è apprezzato per i suoi scritti in particolare sull’associazione per delinquere. I colleghi aggiungono: “tecnicamente inarrivabile e bravissimo in udienza”.
LODOVICO ISOLABELLA DELLA CROCE
LO STUDIO: ha una lunga tradizione familiare ed è entrato nel ambito finanziario con successo. La squadra si compone di sei soci e 10 collaboratori, esclusivamente penalisti. Assiste inoltre importanti studi internazionali quali Freshfields.
DICONO LE FONTI: un cliente afferma che “c’è una fiducia reciproca che sta alla base del lavorare insieme”.
I PROTAGONISTI: “non lascia nulla al caso” Francesco Isolabella della Croce. I clienti ne apprezzano la capacità di analisi. Nel processo Parmalat ha assistito Citigroup ottenendo l’assoluzione della banca.
MARCO DE LUCA
LO STUDIO: noto per l’assistenza nei reati finanziari societari. È consigliere di Enrico Bondi nel processo Parmalat.
DICONO LE FONTI: la squadra è apprezzata anche da clienti terzi.
I PROTAGONISTI: “uno dei padri del penale” e di “grande impatto in udienza”, Marco De Luca è stimato per l’intuito.
MORO VISCONTI DE CASTIGLIONE GUAINERI
LO STUDIO: in auge nella piazza di Milano, si occupa esclusivamente di diritto penale d’impresa, seguendo multinazionali e importanti aziende italiane operanti nel settore energetico, finanziario e edile, per le problematiche legate alla finanza e le società nonché reati contro la Pubblica Amministrazione.
DICONO LE FONTI: “di prestigio, sanno prendersi le responsabilità dando tranquillità al cliente”.
I PROTAGONISTI: l’immagine dello studio è legata alla “signorilità” di Alberto Moro Visconti, storico legale ha preso parte a molti tra i più importanti processi penali celebrati in Italia a partire dagli anni ‘70. In particolare ha svolto attività difensiva in vari processi per reati contro la Pubblica Amministrazione nati dalle indagini Mani pulite. Enrico de Castiglione “il più completo dal punto di vista dei talenti”, ha una presenza in aula. Tra i partner emerge anche Roberta Guaineri (si prende le responsabilità”).
MUCCIARELLI
LO STUDIO: si distingue per l’impostazione “imprenditoriale” e la presenza di teorici di straordinaria preparazione. Può vantare il maggior numero di professionisti in classifica e il coinvolgimento nei maggiori processi di rilevanza mediatica, in cui sono imputati personaggi del mondo finanziario e imprenditoriale. Ha assistito Gianpiero Fiorani tra gli imputati accusati del crac Cirio.
DICONO LE FONTI: “ha radici storiche”. Da sottolineare i rapporti proficui con la procura, “con cui cercano sempre il dialogo più che lo scontro”.
I PROTAGONISTI: “animale da udienza”, Francesco Mucciarelli è stimato dai colleghi per le “stupefacenti” doti strategiche e tecniche. Ha assistito l’amministratore delegato di Banca Italease, Massimo Faenza, accusato di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio con l’aggravante di reato transnazionale. Lanfranconi Marta, “ottima nell’attività processuale”, è a detta dei colleghi “il braccio operativo” di Mucciarelli. Ha difeso Pirelli nella nota vicenda Telecom sull’illecita attività di dossieraggio commissionata da Giuliano Tavaroli, ex capo della Security delle società Telecom e Pirelli. Apprezzata nella squadra anche Mazzola Luisa per l’autorevolezza e la preparazione tecnica.
NERIO DIODÀ
LO STUDIO: la squadra, composta da otto avvocati, ha una competenza tecnica specifica sul penale commerciale.
DICONO LE FONTI: “molto seri e scrupolosi”, i punti di forza sono la capacità strategica e tecnica nell’istruttoria dibattimentale.
I PROTAGONISTI: “sa vincere la routine dei giudici, non li fa addormentare, e mette passione nel proprio lavoro e per la giustizia”, dicono i colleghi di Nerio Diodà. Ha assistito Citigroup in tutte le vicende Parmalat ottenendone l’assoluzione.
PADOVANI TULLIO
LO STUDIO: studio quasi uni personale, localizzato nel foro di Pisa. L’ambito di specializzazione è focalizzato nel diritto penale della Pubblica Amministrazione.
DICONO LE FONTI: “per i reati quali l’abuso di ufficio hanno un valore aggiunto”. I PROTAGONISTI: “il luminare” Tullio Padovani, esperto di tecnica processuale penale “è un grande oratore ” secondo i colleghi. Coinvolto nel processo derivati del comune di Milano.
PAOLO DELLA SALA & ASSOCIATI
LO STUDIO: team di otto avvocati, ha esperienza nel diritto penale dell’economia, specie societario e fallimentare, nei reati tributari, e nel settore della responsabilità colposa. Nella vicenda Parmalat per aggiotaggio ha assistito una società del gruppo Intesa Nextra.
DICONO LE FONTI: “hanno grandi capacità e si impegnano al massimo a supporto del cliente”.
I PROTAGONISTI: “molto scrupoloso e con un gran senso del dovere”, Paolo della Sala ha difeso un membro del Consiglio di Amministrazione di Banca Italease, ottenendo l’archiaviazione del caso.
PERRONI E ASSOCIATI
LO STUDIO: di recente costituzione dopo lo scioglimento da Vassalli e Associati. Conta tre soci e cinque collaboratori, con una clientela istituzionale e politica.
DICONO LE FONTI: i colleghi apprezzano le capacità strategiche e di difesa.
I PROTAGONISTI: Giorgio Perroni “gestisce l’udienza con una personalità superiore”. Ha prestato assistenza a Bank of America nel processo Parmalat.
PULITANÒ ZANCHETTI
LO STUDIO: squadra di prestigio con clienti potenti, è formato dai due soci entrambi professori stimati. Ha difeso Telecom Italia nel processo Tavaroli.
DICONO LE FONTI: i commenti sottolineano le committenze istituzionali.
I PROTAGONISTI: Riscuote consenso di mercato Domenico Pulitanò, “scienziato raffinato”. Mario Zanchetti ha difeso l’avvocato Paolo Sciumè, ex membro del consiglio di Parmalat nel processo che ha coinvolto la società di Colecchio.
ROBERTO RAMPIONI
LO STUDIO: ha assistito Pirelli nel processo Telecom Italia relativo alle intercettazioni telefoniche illecite commesse dai responsabili della sicurezza di Telecom.
DICONO LE FONTI: stimati dai colleghi che spesso si avvalgono della collaborazione.
I PROTAGONISTI: Roberto Rampioni raccoglie i consensi di mercato.
SANTA MARIA VALSECCHI VIZZARDI
LO STUDIO: ha visto l’ingresso in qualità di partner di Alfio Valsecchi e Matteo Vizzardi. Vanta clienti importanti quali Solvay, Telecom Italia, Sorgenia, Ineos. Attivi nei reati ambientali, sono i legali di Solvay nel processo sulla megadiscarica di Bussi.
I PROTAGONISTI: noto per seguire casi di reati ambientali, Luca Santa Maria “ottiene buoni risultati anche nel societario”. Ha assistito Paolo Golia, presidente Telecom, nel processo Tavaroli.
SEVERINO DI BENEDETTO PAOLA
LO STUDIO: nota struttura romana, può vantare un parco clienti vasto e si muove nel contesto internazionale. Tra i pochi ad avere una seconda linea di professionisti riconosciuti dal mercato in un settore dove tendono a prevalere i soli fondatori. I commenti hanno sottolineato la presa nelle procure e la capacità di dialogare con gli organi inquirenti e la magistratura. Ha assistito Morgan Stanley, accusata di aggiotaggio nel processo Parmalat ottenendone l’assoluzione. Inoltre sono coinvolti nel processo Derivati del Comune di Milano, in cui assistono Deutsche Bank accusata di truffa.
DICONO LE FONTI: strutturati e scientificamente avanzati. I clienti apprezzano la “squadra forte, con sotto giovani che tirano”.
I PROTAGONISTI: “un generale che scende nella bagarre”, la “formidabile” Paola Severino di Benedetto vanta una carriera prestigiosa. Si distingue per le capacità processuali e il coinvolgimento nell’alto numero di processi di grande impatto mediatico e finanziario. Di Angelo Nanni spiegano le fonti; “quando discute senti la stoffa del grande avvocato”. Apprezzata anche Elisa Scaroina, “di indiscussa preparazione giuridica”.
SGUBBI FILIPPO
LO STUDIO: quotato sulla piazza di Bologna, guadagna consensi grazie al titolare. Tra i suoi illustri clienti, l’ex presidente Unipol, Giovanni Consorte, assistito nella vicenda Antonveneta per il tentativo di scalata da parte di Bpi.
DICONO LE FONTI: ritenuto dai colleghi il migliore a Bologna, gode di fama anche a livello nazionale.
I PROTAGONISTI: “gran teorico del penale commerciale” Filippo Sgubbi ha assistito Calisto Tanzi nelle prime fasi del processo Parmalat.
VASSALLI OLIVO E ASSOCIATI
LO STUDIO: nonostante l’uscita di Giorgio Perroni, consolida la sua posizione sul mercato grazie alla presenza di “menti fini”. L’ambito di specializzazione include i reati economici, finanziari e tributari. Nel processo battezzato “Madoff dei Parioli”, ha difeso uno degli imputati accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di abusiva attività finanziaria. Ha seguito, inoltre, Bank of America nel crac Parmalat, ottenendo l’assoluzione della banca.
DICONO LE FONTI: “per i reati finanziari sono maestri”.
I PROTAGONISTI: riceve consensi il “fuoriclasse” Riccardo Olivo, di cui viene ammirata la bravura in udienza. Assiste Stefano Ricucci nei vari procedimenti che ha avuto per aggiotaggio e reati fallimentari. “Di assoluto prestigio” anche i partner Francesco Vassalli e Nicola Apa.
PROFESSIONISTI RILEVANTI
“Ottimo dal punto di vista tecnico” Ciro Pellegrino, che dal 2008 offre la propria collaborazione allo studio Gianni Origoni Grippo & Partners.
Considerato eccezionale, e stimato nel settore, il professore Ennio Amodio.
Giovanna Corrias Lucente, che dà il nome al proprio studio, ha assistito Tomaso Farini, Grazia Scartaccini ed Ernesto Chiacchierini, amministratori del gruppo Cirio, assolti dalle accuse di bancarotta fraudolenta e truffa.
“Un giovane da tenere presente”, Stefano Giuseppe Centonze dell’omonimo studio è citato dai colleghi per la preparazione.
Riceve riconoscimento di mercato, Golino Antonio, socio dello studio Clifford Chance. “Volitivo e competente”, ha assistito la società Uni Land accusata di abuso di mercato e falso in bilancio.
* La selezione degli studi e dei professionisti presenti nelle diverse tabelle del rapporto riflette i risultati emersi nella ricerca condotta dal Centro Studi TopLegal, basata su interviste con clienti e avvocati. L’inserimento avviene in funzione delle segnalazioni del mercato e non dalle risposte ai questionari dei diretti interessati. La ricerca rimane una visione soggettiva e non implica alcuna valutazione nei confronti di altri studi o professionisti non citati i quali sono comunque attivi nel settore. Gli studi e i professionisti sono ordinati alfabeticamente all’interno delle sezioni.
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