Legal Research, con i soci Domenico Gentile e Adriano Cavina (in foto), coadiuvati dall’associate Giuseppe Bruno, ha assistito con successo Lamper nell’impugnazione innanzi al Tar Salerno del bando di gara per l’affidamento del servizio integrato di pulizia, sanificazione, disinfezione, ausiliariato, logistica e supporto alle attività sanitarie in favore della Asl Salerno, dal valore complessivo di circa 145 milioni di euro.
In particolare, la tesi dello studio si è incentrata sull’illegittimità della gara per mancata suddivisione dell’appalto in adeguati lotti funzionali e/o comunque prestazionali, con conseguente violazione delle norme europee e nazionali volte a garantire la massima partecipazione a gare pubbliche delle Pmi, assicurando un'effettiva e sana concorrenza, in linea con le indicazioni delle direttive europee del 2014 in tema di contratti pubblici.
Il Tar Salerno (sent. n. 1071/2018), ha accertato l’illegittimità della procedura di gara, ritenendola suddivisa in lotti finalizzati ad assicurare la partecipazione alla competizione solo ad imprese di grandi dimensioni che hanno una organizzazione di mezzi e di persone tale da poter espletare un servizio su vastissime zone di territorio con prestazioni articolate e diversificate tra loro, con evidenti effetti distorsivi sulla concorrenza.