Legge per la tutela Risparmio, occorrono maggiori certezze normative

16-02-2007

Si è tenuto oggi presso la Sala Assemblee di  Intesa San Paolo - il Convegno di studi organizzato da AEDBF, Associazione Europea per il Diritto Bancario e Finanziario e dal Centro di Ricerca per la Formazione in Campo Finanziario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, dal titolo "La Legge per la tutela del risparmio. Un anno dopo".
 
Il Convegno  ha valutato dal punto di vista giuridico ed economico gli esiti della legge sulla Tutela del risparmio del 2 Dicembre 2005.  Questa legge è stata parzialmente modificata da un intervento dell'attuale Governo nel Dicembre 2006.

«Il tema  del Convegno» ha dichiarato l’avvocato Marcello Gioscia, membro del consiglio direttivo di AEDBF, «è di grande attualità: fa il punto sull' interpretazione della “Legge nella Tutela del Risparmio" alla luce del  Decreto Legislativo recente che la coordina anche in modo sorprendentemente modificativo, con il TUB e il TUF. Ottima  la combinazione di noti giuristi ed economisti. Non sono mancati spunti critici sui quali riflettere, ad esempio  quello - per lo meno in parte condivisibile - espresso dal Prof. Ferro-Luzzi riferendosi alla recente "alluvione normativa " che crea confusione nel settore della Finanza che al contrario ha la necessità di certezze normative».
 


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