Linklaters (TLIndex16) ha annunciato il ritorno di Alessandro Nolet (in foto) in qualità di socio negli uffici di Hong Kong. Nolet farà parte del team banking operativo in Asia, che conta dieci soci e una settantina di associate. Proviene dagli uffici di Milano di White & Case (TLIndex24), dove era socio.
Nolet aveva già lavorato dal 2004 al 2010 in Linklaters come associate, negli uffici di Londra e Milano. Era poi passato nel 2011 come associate a Cleary Gottlieb (TLIndex13), come senior attorney, per poi entrare nel 2018 come socio in White & Case. Durante il periodo in cui Alex ha lavorato in Cleary Gottlieb, ha trascorso tre anni a Hong Kong, dove ha potuto sviluppare relazioni con clienti dell'area asiatica.
Nolet ha una significativa esperienza nell'assistenza a banche e altre istituzioni finanziarie, fondi di private equity e società. Tra le recenti operazioni che hanno visto la sua partecipazione in Italia, il rifinanziamento di parte dell’indebitamento finanziario di Burgo per 475 milioni di euro da parte di un pool di banche a fine 2020, il primo green loan di Italo da oltre 1 miliardo, il finanziamento da 530 milioni ad Amplifon e quello da 250 milioni alla Piaggio, entrambi nel 2018.
Con il suo ingresso, Linklaters si dota di un professionista esperto in un'ampia gamma di operazioni bancarie, finanziarie e di
ristrutturazione in Europa, Asia e Stati Uniti, in particolare nei
finanziamenti a leva. L'ingresso di Nolet va a compensare in parte, inoltre, l'uscita di Davide Mencacci, l'ex global head of banking che a inizio anno è passato a Milbank nella sede di Hong Kong.
White & Case, invece, perde un pezzo nel financing & restructuring, un'area strategica per lo studio in Italia, dove però continua a mantenere professionisti di rilievo.
