Lipani Catricalà (TLIndex78), che assiste SixthContinent Europe, dinanzi al Tar del Lazio, ha ottenuto la sospensione del provvedimento sanzionatorio con cui l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) nell’agosto scorso aveva imposto alla società una multa di 4 milioni di euro per presunta pratica commerciale scorretta in violazione del Codice del consumo.
La società è assistita dallo studio nel contenzioso con un team formato da Antonio Catricalà (in foto), name partner dello studio, e da Francesca Sbrana, responsabile del contenzioso.
Sixthcontinent Europe è un'azienda di Milano attiva nel settore dell’e-commerce e della pubblicità online, in particolare nella vendita di shopping card che consentono ai consumatori di acquistare prodotti a prezzi scontati. Fa parte del gruppo Sixthcontinent, con sedi a San Francisco (Usa) e a Londra, fondato dagli imprenditori italiani Fabrizio Politi e Francesca Roveda.
Il contenzioso trae origine da una vicenda ad alto impatto mediatico, perché connessa all’utilizzo di sistemi di pagamento su di una piattaforma web e a pratiche sostenute e amplificate dai social. In tale contesto, la ricostruzione dei fatti operata dall’Agcm e dai consumatori si contrappone alla rappresentazione della società sanzionata, che per i medesimi fatti ritiene di essere stata vittima di condotte non conformi alle condizioni di vendita dei propri servizi.
Ne è derivata una fase cautelare molto accesa, nella quale il giudice amministrativo ha prima facie valorizzato le evidenze offerte dalla società, subordinando la misura cautelare concessa alla presentazione di una idonea garanzia. Il merito del giudizio verrà discusso nel luglio 2021.