Lipani Catricalà e Callegaro hanno assistito l'amministrato delegato di Net Service, Gianluca Ortolani, nel procedimento avviato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) al fine di accertare eventuali violazioni dell’art. 102 TFUE nel mercato della produzione, distribuzione e vendita di software applicativi destinati ai professionisti del settore giustizia che operano nell'ambito del processo civile telematico.
Lipani ha agito con un team composto da Antonio Catricalà (in foto) e Carlo Edoardo Cazzato. A prestare assistenza a Net Service, anche Sandro Callegaro, dell'omonimo studio.
L’Agcm ha deliberato di chiudere senza accertamento di infrazioni il procedimento, rendendo obbligatoria la proposta di impegni sia strutturali che comportamentali, ai sensi dell’art. 14-ter della L. 10 ottobre 1990, n. 287, presentata da Net Service. Secondo l’Autorità, gli impegni di Net Service facilitano le attività di adeguamento che i produttori di software devono svolgere per preservare l’interoperabilità dei propri applicativi con i sistemi informatici del Pct.
TAGS
Mattia Callegaro, Lipani Catricalà AntonioCatricalà, Carlo EdoardoCazzato, SandroCallegaro Net Service, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato