A&O Shearman e Latham & Watkins hanno assistito l’azienda tecnologica Bending Spoons nell’acquisizione di WeTransfer, brand e piattaforma di collaborazione e condivisione di file fondato nei Paesi Bassi che offre una suite di prodotti tecnologici digitali, tra cui Evernote, Meetup, Remini, StreamYard e Splice. Secondo le indiscrezioni, l'acquisizione ha un valore di 700-800 milioni di euro.
Il team di A&O Shearman al fianco di Bending Spoons ha prestato assistenza in relazione ai profili legali dell’acquisizione con un team cross-border e multi-disciplinare diretto dai partner Gijs Linse ed Emanuele Trucco, supportati dalle associate Ashton Pyke, Lousine Hovhanisian e Niki van Douwe ad Amsterdam e dall’associate Enrico Roveda a Milano. Il team di A&O Shearman ha visto coinvolti inoltre la partner Hanneke Bennaars, gli associate Barbara Rip e Kevin van Stiphout sugli aspetti employment di diritto olandese e l’associate Daisy Cutler sugli aspetti giuslavoristici di diritto inglese, il partner Aroen Kuitenbrouwer e l’associate Mercedeh Naseri per gli aspetti financing, il partner Kees Schillemans, il senior associate Jochem de Kok e le associates Eline Vancraybex e Aranka van der Pol in relazione ai profili antitrust, e l’associate Doris Ceoromila per gli aspetti fiscali.
Latham & Watkins ha assistito Bending Spoons in relazione al finanziamento finalizzato all’acquisizione e al rimborso di parte dell’indebitamento esistente del gruppo con un gruppo guidato dai partner Marcello Bragliani, Jeff Lawlis e Alessia De Coppi, con gli associate Davide Camasi, Nicola Nocerino e Nicola Dall’Acqua, e dal partner Joseph Kimberling con l’associate Corrie Eames per i profili di diritto inglese.
WeTransfer è stata assistita per le questioni legali da Loyens & Loeff.
Nell’operazione, Banco Bpm, Bnp Paribas/Bnl e Intesa Sanpaolo hanno agito in qualità di global coordinator, mandated lead arranger, bookrunner, underwriter e lender. Banco Bpm, Bnp Paribas e Intesa Sanpaolo hanno agito anche come consulenti finanziari. Intesa Sanpaolo ha agito come facility agent e security agent.
Il pool di banche finanziatrici e arranger coinvolte nell’operazione di finanziamento è stato assistito per i profili di diritto inglese da Milbank con un team guidato da Barbara Mayer-Trautmann, Ana Grbec e Aleandra Grant, con il counsel Alexander Lang e gli associate Simeon-Henri de Vries, Abril Kang, Henry Madell e Pauline Gairanod, e per i profili di diritto italiano da Legance, con un team guidato dal partner Tommaso Bernasconi, con il counsel Andrea Mazzola e l’associate Matteo Cornelli e, per i profili fiscali di diritto italiano, con il senior counsel Francesco di Bari.
In foto, da sinistra a destra Gijs Linse, partner di A&O Shearman, Emanuele Trucco, partner di A&O Shearman, Alessia De Coppi, partner di Latham, Ana Grbec, partner di Milbank e Tommaso Bernasconi, partner di Legance.
TAGS
Latham & Watkins, A&O Shearman, Loyens e Loeff, Legance Bending Spoons