Lms: Luca Mastromatteo nuovo socio

Lms (TLIndex140) annuncia l’ingresso di un team di professionisti guidati dall'equity partner Luca Mastromatteo (in foto). La nomina è effettiva a partire dal 1° luglio. Mastromatteo proviene da Gianni & Origoni (TLIndex3) dove era socio e responsabile della sede torinese dello studio. Con lui si uniscono a Lms anche gli associate Ilaria Chiolino Rava e Salvatore Calì. Con il suo ingresso il numero di soci di Lms si porta 14.

L’ingresso di Mastromatteo e del suo team ha l’obiettivo di aprire e sviluppare una practice torinese integrata con un particolare focus nel settore corporate, M&A e commercial litigation, si legge in una nota di Lms.

Mastromatteo è un professionista con oltre 25 anni di esperienza sulla piazza torinese. Si occupa di contrattualistica commerciale anche internazionale, di operazioni societarie relative ad acquisizioni, di cessione di partecipazioni societarie di aziende e rami d’azienda, di joint ventures e di fondi di investimento di private equity. Tra i clienti da lui assistiti negli anni passati in operazioni di M&A, ricordiamo Bottero, Inalpi, Piemonte Latte e gli ex soci di Andali Energia.
 
Entrato in Gianni & Origoni nel 2005, è diventato socio dello studio nel 2009. Nella sede torinese di Gianni & Origoni ha ricoperto il ruolo di responsabile dell’M&A e poi di manging partner. Prima di entrare in Gianni & Origoni, Mastromatteo è stato socio dello studio di Franco Baudino, in cui è entrato a inizio 2005. In precedenza, è stato senior associate di Allen & Overy nella sede di Torino. Prima ancora, ha lavorato in Brosio Casati.

Lms, nato nel febbraio 2006 come spin off di Gianni & Origoni, grazie all'ingresso di Mastromatteo si rafforza sulla piazza piemontese, oltre che sull'asse Milano-Roma. Lo studio da inizio anno ha visto uscire quattro soci, Accili (tax) a luglio, verso Orrick, mentre Amirante, Coppola e Guizzetti hanno fondato lo scorso aprile Target. Per Gianni & Origoni, invece, è la seconda uscita a livello di partnership nelle sedi locali, dopo quella di Buccarelli a Bologna.