LO STUDIO ABBATESCIANNI SI SPACCA IN DUE

È in corso di definizione un divorzio all'interno di quello che fino a qualche giorno fa, si chiamava Studio Legale Abbatescianni. La spaccatura sarebbe stata originata da dissensi interni sulla gestione di una importante pratica legale. Voci di mercato sosterrebbero anche che tra i motivi della divisione ci sarebbe una discussione sul ruolo dello studio all’interno di dell’alleanza Osborne Clarke.

Fino a ora è trapelato che un fedelissimo di Milano e quasi tutta la squadra di Roma si sia schierata con il fondatore dello studio, Girolamo Abbatescianni (nella foto), il quale ha conservato il nome del vecchio studio. Tuttavia sembrerebbe che il grosso del team (38 professionisti che rappresentano la quasi interezza degli uffici di Milano, Brescia e Padova, e uno a Roma) abbia scelto di stare con Federico Ferrara, attuale manging partner che mantiene nelle sue mani anche i beni strutturali del vecchio studio come la sede e il sito Internet.

A proposito del Web è curioso notare come sia stato modificato a tempo di record il sito originario www.sla.it: la sigla che originariamente stava per studio legale Abbatescianni ora sta per studio legale associato.
L’indirizzo internet del fondatore, invece, è diventato www.abbatescianni.eu.

Allo stato attuale i professionisti che hanno seguito Abbatescianni sono l'avvocato Luigi Guerrieri di Milano, il socio Giovanni Izzo, Marco Galli, Alberto e Tommaso Montuori, tre commercialisti che hanno affiancato il vecchio team due anni fa.

Tra le questioni da risolvere c’è l’alleanza con Osborne Clarke. Ma in questo caso è proprio Internet a dare qualche indicazione su chi rimarrà all’interno dell’alleanza: collegandosi al sito di Osborne infatti si scopre che il referente intaliano è lo Studio legale associato.

Interpellato sulla vicenda Abbatescianni ha replicato con un «no comment nella massima salvaguardia dei clienti e dei professionisti del team». Anche se il legale rilancia sulla reale possibilità di aggregare altri 14 professionisti dai vecchi uffici di Roma e Milano.